“La notte più lunga eterna non è”, dice un verso della Canzone della Moldava di Bertolt Brecht e Kurt Weill, che mi è da sempre molto caro. Se preferite una traduzione più letterale, “la notte ha dodi...
In questo disco bisogna nuotarci, andare a fondo: Everything Returns è il viaggio perenne che compiono i profughi quando attraversano la densità del mare, delle guerre, della diaspora e del sangue, ma...
Jason Sharp (Montréal, di famiglia alla Constellation) fonde sax ed effetti elettronici: saxgaze, figlio di Fennesz, Tim Hecker e Ben Frost, ma senza laptop. Fonde, perché non sembra quasi mai esserci...
Questa non è una colonna sonora per la fine del mondo. No, i Godspeed You! Black Emperor non hanno alcuna intenzione di vestire i panni dell’orchestra del Titanic in un mondo sconvolto dalla crisi pan...
Il quarto capitolo della serie Coin Coin, realizzato dalla poliedrica sassofonista Matana Roberts e pubblicato dalla Constellation Records, ha come paesaggio la Memphis del complicato periodo della se...
Quello di Radwan Ghazi Moumneh, in arte Jerusalem In My Heart, è un po’ un “caso”, anche perché non stiamo parlando solo di un progetto strettamente musicale ma video (le immagini che accompagna...
Per chi ha una qualche dimestichezza con il catalogo Constellation il nome della violinista canadese non dovrebbe risultare del tutto nuovo, vista la sua partecipazione in pianta stabile ai Thee Silve...
In un’altra vita avrei vissuto in un posto dove le scarpe non servono. In un’altra vita non avrei preso una sbronza di Ouzo a 18 anni ed ora riuscirei a bermi ogni tanto una sambuca, perché l’amaro do...
Si parte con un nome importante e si finisce con altri più di nicchia, tra conferme e scoperte, nella quarta puntata di Prendere Appunti. Ce n’è per tutti i gusti. Prendete nota, è il caso di ri...
Alcuni frangenti dell’ultimo disco dei Fly Pan Am (N’Ecoutez Pas) probabilmente già preannunciavano la direzione che Jean-Sébastien Truchy, il loro bassista, avrebbe intrapreso con i suoi ...
Colin Stetson è un uomo in cammino lungo nuove traiettorie della musica. Dopo lo stordente New History Warfare Vol 3: To See More Light, del 2013 (Constellation, che ve lo dico a fare), colosso di res...
Ho sempre amato il deserto. Ci si siede su una duna di sabbia. Non si vede nulla. Non si sente nulla. E tuttavia qualche cosa risplende in silenzio… Antoine de Saint-Exupéry Eric Chenaux torna a...
More Than Any Other Day esce per Constellation ed è un po’ un corpo estraneo rispetto al “suono” della casa discografica canadese: un disco di post-punk senza troppe deviazioni particolari, con melodi...
A una decina d’anni da Evangelista (il disco, degli Evangelista non è nota ancora la sorte), Boy è momento di ennesima svolta per la vita musicale di Carla: rieccola in proprio, sempre in casa Constel...
Sembravano del tutto scomparsi, i Silver Mt. Zion (in tutte le numerose incarnazioni di questi anni). Un loro nuovo disco, come può esserlo quello dei “compagni/sodali” Godspeed You! Black Emperor, è ...