Tim Hecker, classico contemporaneo, è uno dei maestri della trasfigurazione digitale dell’analogico: molti suoi dischi sono l’esito della continua ricerca di equilibrio tra materiale e smaterializzato...
Non troppo tempo fa abbiamo pubblicato un longform sui protagonisti di questo pezzo, più intervista. Il motivo, all’epoca (ma anche oggi), per me era chiaro: documentare, far capire alle altre b...
Fondale viola, una Louise Brooks che abbraccia piangendo il suo fidanzato-insetto. Se c’è una copertina storica uscita dall’underground italiano negli ultimi vent’anni, è quella di L...
I due Mohammad (MMMΔ) sono tra i più grandi sacerdoti (e illusionisti) della Profondità e dell’Immobilità. Il loro nuovo disco Sidiroun Parapetasma (“la cortina di ferro”, a proposit...
Via il dente, via (?) il dolore: più Primitive Man (sludge/noise, Stati Uniti) che Full Of Hell (grind, death, noise e mille altre cose, Stati Uniti). Bellissima l’idea delle band di unirsi in uno stu...
2007, Boring Machines si è appena messa in moto (My Dear Killer e Be Invisible Now!) e alcuni Yellow Capra – autori di un disco, Chez Dédé, che ha preso votoni da chiunque – si trasformano in Sa...
Se parti dagli Emperor non sbagli mai. Oggi come oggi nessuno si sogna di fare roba troppo prog, soprattutto e come sempre nell’underground estremo, dunque, dicevo, se parti dagli Emperor, in questo m...
Lee Buford, batterista dei The Body, e Dylan Walker, voce dei Full Of Hell, proseguono per la loro strada senza Kristin Hayter (Lingua Ignota). C’è un ospite quasi in ogni traccia di Lockstep Bloodwar...
Ho un debito coi Girls In Synthesis (il nome viene da Bowie, ovviamente): sono mesi che hanno regalato a me e al resto della Terra The Rest Is Distraction, ma non trovo il modo giusto di spiegare perc...
Assetto doppio basso-synth-percussioni (drum machine?)-voce femminile, i C.I.A. sono un trio composto da Ty Segall, che conosciamo tutti ed è ovunque, sua moglie Denée (Petracek?) ed Emmett Kelly dell...
Come scrivevamo qualche settimana fa, Bosco Sacro è il nome di un quartetto italiano fondato nel 2020. È formato da Paolo Monti (Star Pillow, Daimon), Giulia Parin Zecchin (Julinko), Francesco Vara e ...
Antikatechon è, credo, uno dei progetti più longevi di Davide Del Col, che per fortuna ha trovato col tempo una propria voce, emancipandosi dall’influsso della Cold Meat Industry, specie da quello di ...
Uno dei dischi inattesi di questo inizio 2023 è quello più o meno torinese di Andrea Cauduro su Delete Recordings, registrato presso OFF Studio con Paul Beauchamp (col quale Cauduro aveva già messo i...