Velocissimi e sulla bocca di tutti, i Fontaines D.C. sono tornati con un nuovo album sempre su Partisan Records, sempre prodotti da Dan Carey, due anni dopo A Hero’s Death, a sua volta arrivato appena...
Chelsea Wolfe, alla sua prima colonna sonora, se la vede con il valido horror “X” di Ti West, marchiato in tutto e per tutto A24, uscito a marzo all’estero e che forse si troverà nelle sale italiane d...
Daniel Blumberg, ex Yuck acclamato per i suoi due album da solista, ha pubblicato nel febbraio 2021 la sua prima vera e propria, meritevole colonna sonora per un lungometraggio, il film “The World To ...
Ben Salisbury e Geoff Barrow (Portishead e BEAK>, nonché titolare dell’etichetta Invada Records anche qui coinvolta) sono una delle coppie artistiche più importanti nell’attuale campo delle colonne...
L’incandescenza a cui si rifà il titolo del primo album di L I M, ormai molti anni fa Iori’s Eyes, è una metafora per ciò che illumina se stessi e gli altri, dal coraggio nell’esprimersi alla necessit...
Una volta, due volte, infinite volte Beach House. Il duo statunitense è da arresto: sfornare dischi uno dopo l’altro a questo livello qualitativo, nel songwriting e nell’impeccabile foggia sonora, è q...
I Black Country, New Road non sembrano appartenere più di tanto alla loro generazione e infatti sfornano dischi a getto continuo, senza starci a pensare troppo, come si usava fare una volta. Forse bat...
Autrice di uno degli album più innovativi degli anni Dieci – LP1, la perfezione nell’unire alt-elettronica e nu-R&B, e nel farlo con un corredo iconografico del tutto contemporaneo – e confermatas...
Nel 2021 Jonny Greenwood ha composto la colonna sonora di due dei film più attesi e “candidabili” della stagione, “Spencer” di Pablo Larraín e “The Power Of The Dog” di Jane Campion (oltre a essere ap...
Valentina Magaletti, batterista, vive da più di vent’anni a Londra, dove ha trovato la sua dimensione artistica ideale fra collaborazioni eccellenti (Nicolas Jaar, Raime, Thurston Moore, fra i t...
È il nono album, The Path Of The Clouds, per Marissa Nadler, senza contare il precedente Droneflower firmato assieme a Stephen Brodsky (Cave In, Mutoid Man, Converge). Bella Union e Sacred Bones pongo...
HEY WHAT, i Low hanno sfornato un altro ottimo disco. È il terzo album di fila, sempre per Sub Pop, prodotto assieme a BJ Burton, già al lavoro con Bon Iver e James Blake, ed è il tredicesimo nel quad...
Da un po’ di tempo, parlare dei Liars non fa più figo. Super influente e “giusta” negli anni Zero art-noisey, in primis con lo stregonesco They Were Wrong, So We Drowned e l’ossessivo-ritmico Drum’s N...
Se Ci Fosse La Luce Sarebbe Bellissimo. Invece Blak Saagan, all’anagrafe Samuele Gottardello, ha dato un seguito al suo album d’esordio-rivelazione del 2017, A Personal Voyage, elaborazione in note de...
È facile definire Houdini dei Melvins un disco d’illusionismo, ma tant’è. È il disco più noto della (mai) premiata ditta, che la rivela in qualche maniera a un pubblico più vasto, eppure è già il quin...