SPACE SIREN, Songs For A Dead Pilot
Allucinante pensare che abbiamo intervistato Corno Zwetsloot ad agosto e a novembre lui sia scomparso, anche se – con fatalismo imbarazzante – ci aveva raccontato lui stesso che aveva una brutta malat...
PREMARONE, Obscuris Vera Involvens
Cinque tracce dall’incedere ipnotico contraddistinguono questo viaggio firmato Premarone, una cruda fotografia della nostra società celata dietro metafore e richiami alla storia, che a quanto pa...
VIRTUAL FOREST, Unconscious Cognition Is The Processing Of Perception
Dopo Bird People, la Yerevan Tapes torna ad addentrarsi silenziosa nella vegetazione seguendo le orme di Marco Bernacchia, artista e musicista marchigiano (Above The Tree) nelle vesti di Virtual Fores...
GEOMETRICAL RAPE, The Multiple Personalities Of The Meat
Visto e considerato il background di Gianluca Martucci (Urna) e Filomena Rubino (Fe<Male Fou), due artisti dei quali ci siamo occupati in diverse occasioni, ci si aspetterebbe che questo progetto f...
FATHER MURPHY, Croce
Il percorso a ritroso verso una formula sempre più primitiva e viscerale viene qui sostanziato in maniera pressoché definitiva. D’altronde i cambiamenti si avvertivano già nei precedenti Anyway Your C...
SANNHET, Revisionist
“Sannhet”, “la verità” o “la realtà” in norvegese, che subisce, con tutta evidenza, un continuo processo di revisione. Secondo disco, stavolta su Flenser, chitarra e basso di lato, batteria al centro ...
VOMIT8, Vi Odio Tutti
Trovo sempre più interessante parlare della scena veneta hardcore punk. È una bolla all’interno della quale è facile distinguere le varie influenze autodeterminate dalle band, che negli ultimi t...
DESTROY ALL GONDOLAS, Destroy All Gondolas
Venezia, 2015: una città resa fantoccio dal turismo non gestito, una farsa sempre più grande. È anche il territorio di una delle più promettenti scene hardcore punk d’Italia. Abbiamo già avuto m...
CELER, Sky Limits
Commetto un peccato mortale citando un comunicato stampa, quello di Baskaru per l’esattezza: “This album is a reflection on the evanescent nature of memories, dreams, and reality”. Questa è una frase ...
GIANLUCA FAVARON, Forget About Any Non-Gray
Gianluca Favaron torna – questa volta su Manyfeetunder – con un disco che lo vede proseguire lungo il solco tracciato con Surfaces ed Equivalent XI, nei quali fondeva assieme i suoni di og...
ALESSANDRO PETRILLO, Nei-Shi
Chi è addentro al mondo Snowdonia si ricorda certamente dei Transgender (rock eterogeneo da Bologna, operavano a cavallo tra i Novanta e il Duemila circa). Ora Petrillo (che lì, tra gli altri, suonava...
SATANIC WARMASTER, Fimbulwinter
Capitolo importante per Mr. Penttilä, artista a tutto tondo che si muove nell’underground sin dagli anni Novanta. Quest’album – il quinto – fa il punto della situazione di un musicis...
FELICIA ATKINSON / DUCHAMP, Sculpture
Si chiama Sculpture, ed è l’introspettivo bassorilievo drone che unisce l’artista franco/belga/canadese Felicia Atkinson (Je Suis Le Petit Chevalier) e l’italiana DuChamp, che torna a farsi sentire do...
ENSLAVED, In Times
Gli Enslaved sono qualcosa di più di una semplice band di metal estremo, sono una mosca bianca in grado di sballare le statistiche e ridicolizzare tanti nomi altisonanti. Insieme da venticinque anni, ...
VENOM, From The Very Depths
Come maneggiare un nuovo disco dei Venom nel 2015? Roba scottante, questa. Se prendiamo un qualsiasi (ripeto: qualsiasi) gruppo metal estremo, odierno o meno, e risaliamo l’albero genealogico de...