Di primo acchito verrebbe da dire che Ufabulum sia un lavoro composto dalle parti basse del musicista gallese. Chiara l’intenzione di scendere nell’agone electro come uno che il mestiere lo conosce a ...
Nuova uscita Crucial Blaze tra musica e art-zine: il disco esce accompagnato da un libretto in formato A5, che contiene le illustrazioni macabre di Timothy (ecco svelato il moniker) Renner, che qualcu...
Se Krzysztof Penderecki avesse ascoltato la roba Cold Meat Industry, non è da escludere che avrebbe provato a fare qualcosa nello stile “Libation”, da Fragments From The Aethyr. Harlow MacFarlane è l’...
Hoak è conosciuto dai più come batterista dei seminali Brutal Truth, ma è anche un musicista irrequieto e incapace di stare troppo a lungo con le mani in mano, sempre alla ricerca di nuove sfide e mod...
Viaggia placido e in souplesse questo nuovo lavoro di Nick Talbot aka Gravenhurst. The Ghost In Daylight è un altro tentativo (il sesto, per la precisione) di fare breccia nel cuore di chi ascolta mus...
Assieme ai Thee Oh Sees e pochi altri eletti, la “stella” garage del momento è Ty Segall, impegnato stavolta in un disco-collaborazione con i White Fence di Tim Presley, che vede la partecipazione anc...
Esordio su Dischord a sbraitare post hardcore/garage con i Black Eyes. Poi i Mi Ami, il progetto electro-pop Sex Worker e, ora, Daniel Martin-McCormick, con il moniker Ital, si ritrova sulla splendida...
Ora, prima di ascoltare AKU assicuratevi di avere le pareti ben insonorizzate o di abitare in aperta campagna senza case intorno. Certo, esistono le cuffie, ma per entrare in sintonia con un disco del...
Amanti del math-noise metallizato di tutti i paesi, unitevi! E drizzate a modo le orecchie, perché con quest’ultimo lavoro degli Staer, in uscita per la fighissima etichetta Discorporate Records di Dr...
Empires Should Burn è un lavoro d’atmosfera, tra orrore e inland empires. Per realizzarlo, i due artisti coinvolti non potevano che incontrarsi su di un terreno ambient/drone. Di Petit ormai si sa tut...
Aun, The Beginning And The End Of All Things è una co-produzione cinematografica austriaco-giapponese. Per quello che si può vedere o leggere, sembra si tratti di qualcosa sia di poetico sia di filoso...
Attesa abbondantemente ripagata. Sono passati nove anni dall’uscita di Prismosfera, tanti in campo musicale, così tanti da far temere a chi aveva apprezzato i primi due lavori del trio bolognese che p...
L’artwork ricavato da una vecchia foto corrosa dal tempo in cui si apre una sorta di voragine nera, testi volti a scavare nel proprio io e nelle proprie angosce, una struttura circolare che vede inizi...
Tebe è il primo parto di questo numeroso ensemble piemontese (notevole la resa dal vivo, nel mazzo ci sono elementi di Movie Star Junkies) ed è un disco che farà parlare di sé. Negli ultimi anni ─ anc...
I misteriosi Bosse-De-Nage sono stati una delle rivelazioni più interessanti degli ultimi anni e sono emersi grazie alla loro personale interpretazione di un black metal contaminato da elementi solita...