BBM, Gala ~

This music isn’t ambient music.
It’s illusive…
atmospheric but active, detailed,
… seductive… orchestral

(Tony Buck, The Necks)

 

Torniamo a parlare di collaborazione fra Alberto Boccardi, Antonio Bertoni e Paolo Mongardi, questa volta denominata BBM, quasi a siglare la volontà di smarcarsi dalle rispettive individualità e sancire un’unione che si auspica continuativa. La scorsa volta -era il 2016, anno dell’esordio su Boring Machines – si facevano accostamenti coi Necks: adesso è proprio Tony Buck a firmare le liner notes di “Gala”, a conferma di come il paragone, per quanto lusinghiero, non fosse così peregrino. Al pari del precedente Litio, ci troviamo di fronte a un lavoro che fa del suo carattere elusivo un punto di forza, sia nel rimanere in una zona di difficile catalogazione (e in questo senso il raffronto coi Necks è un topos), sia proprio nella definizione di un suono sfuggevole, a tratti spumoso, ma che, come scrive il batterista australiano, non rinuncia a delineare la scena fin nei dettagli. Post-rock, elettronica d’avanguardia e spunti esotici vengono sminuzzati e amalgamati talmente bene da risultare altro all’orecchio, con la batteria di Mongardi che non lesina un grammo di groove nemmeno nei momenti più caotici. In questa occasione troviamo anche la voce: quella di Cinzia Lorenzi – ben mimetizzata nella traccia d’apertura – e quella recitante e suadente di Roberta Pagani, attorno alla quale prendono forma la seconda e la quarta traccia. Pubblicato da Superpang solo in versione digitale.