Al via la XXXIII stagione di Area Sismica

Kaja Draksler

Riceviamo da Area Sismica e pubblichiamo.

Forlì come Londra, New York e Berlino? Sì, perché è solo in grandi città internazionali di questo calibro che si può trovare una programmazione di musiche “extra-ordinarie” all’altezza di quella di Area Sismica, che in oltre tre decenni di attività è cresciuta a dismisura, creando a Forlì una nicchia musicale di livello mondiale unica. E il cartellone della XXXIII stagione ne è un chiaro esempio.

«Questa stagione – dice Ariele Monti, della direzione artistica di Area Sismica – è la prima dopo gli innumerevoli problemi causati dal biennio di Covid, ed è quindi nata potendo contare su una programmazione ragionata, studiata con i tempi giusti e con un senso sotteso, come succedeva prima della pandemia. Una stagione votata a offrire una panoramica la più ampia possibile sulla musica del presente, al di là degli specifici mondi musicali, e infatti al suo interno troviamo tutto: jazz, avanguardia, improvvisazione, musica contemporanea e così via. E sempre di livello altissimo – livello che comunque non era mai sceso anche nei due anni di Covid –, con artisti di caratura internazionale e con un occhio particolare nei confronti delle nuove generazioni di musicisti».

In merito ai giovani talenti basta infatti pensare alla pianista slovena Kaja Draksler, che aprirà la stagione il 25 settembre, incensata anche dal New York Times, o alla trentenne sassofonista danese Signe Emmeluth (di scena il 9 ottobre), il cui debutto del 2021, un album in solo registrato dal vivo al festival Sonic Transmission, ne ha restituito una tecnica e uno stile mozzafiato. Nuove generazioni di musicisti che per fortuna ad Area Sismica incontrano anche un incoraggiante aumento di un pubblico sempre più giovane. Oltre poi al ritrovato coinvolgimento degli studenti con il Forlì Open Music, che torna ad avere un’anta di svolgimento all’Istituto Masini, insieme agli iscritti del Liceo Musicale Statale “Antonio Canova” di Forlì.

«C’è poi un aspetto importantissimo e molto gratificante legato alla nuova stagione – sottolinea Ariele Monti – che ci ripaga dei tanti sforzi, ed è quello dei riconoscimenti. Negli ultimi anni sono stati sempre maggiori, tant’è che Area Sismica è entrata – insieme a sole 21 altre realtà, su un totale di 170 – nel Bando Jazz del FUS, che per Forlì è davvero un grande risultato, visto che quasi il 90% dei richiedenti è stato escluso, e si trattava di tutti festival di città molto più grandi».

Ma oltre al riconoscimento del FUS occorre segnalare la composizione di Salvatore Sciarrino Sidera Sax Quartet, che ascolteremo in occasione del Forlì Open Music, commissionata grazie al bando, vinto, della Ernst Von Siemens Foundation, il concerto dei Kaze (sempre al FOP), col supporto della Japan Foundation, o la residenza e concerto dei Fire! Defeat CBA in collaborazione con Centro d’Arte dell’Università di Padova e Jazz&Wine and Peace di Cormons.

La stagione è realizzata con il sostegno di MIC Ministero della Cultura, Regione Emilia-Romagna, Comune di Forlì, Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì, Ernst Von Siemens Foundation, Japan Foundation, Emilia-Romagna Music Commission, Art Bonus

Media partner Rai Radio 3

IL PROGRAMMA

Domenica 25 settembre – ore 18
 Kaja Draksler  (SI) pianoforte

Domenica 9 ottobre – ore 18
 Emmeluth’s Amoeba  (NO – DK)
Signe Emmeluth: sax
Karl Bjorå: chitarra
Ole Mofjell: batteria Christian Balvig: pianoforte

Domenica 16 ottobre – ore 18
 Bagman  (UK – SE)
Pat Thomas: piano, elettroniche Sture Ericson – sax, clarinetto
Raymond Strid – batteria

20/21 ottobre

 Residenza Fire! Defeat CBA  (SE – I)

Venerdì 21 ottobre – ore 21.30
Fire! Defeat CBA (SE – I)
Mats Gustafsson: Sax baritono, flauti, elettroniche
Johan Berthling: contrabbasso, basso el
Andreas Werliin: batteria
Goran Kajfes: tromba
Mats Äleklint: trombone
Sebastiano Tramontana: trombone
Sara Ardizzoni: chitarra el
Zoe Pia: clarinetto, launeddas
Valeria Sturba: theremin, voce

29/30 ottobre

Soglie presenta:
 FESTIVAL GLITSCHEN  festival multidisciplinare a cura di Area Sismica, Città di Ebla, Masque Teatro, Sedicicorto, Spazi Indecisi, Sunset e Vertov Project. Con concerto, tra i tanti eventi, di:

tellKujira

Francesco Diodati: chitarra elettrica
Stefano Calderano: chitarra elettrica
Ambra Chiara Michelangeli: viola
Francesco Guerri: violoncello

5/6 novembre

FORLÌ OPEN MUSIC

 Sergio Sorrentino , chitarra elettrica

 Sidera Sax Quartet – col supporto della Ernst Von Siemens Foundation
Gianpaolo Antongirolami: sax soprano
Michele Selva: sax alto
Michele Bianchini: sax tenore
Daniele Berdini: sax baritono
Chris Pitsiokos (USA) sax alto

 A-Trio  (LB)
Mazen Kerbaj: tromba
Sharif Sehnaoui: chitarra acustica
Raed Yassin: contrabbasso
Ljuba Bergamelli soprano

 Hommage a James Erber  Antonella Bini: flauto
Michele Selva: sax alto
Giampaolo Antongirolami: sax soprano

 Emanuele Torquati – dedicato a Giancarlo Cardini, pianoforte

 Kaze (Jap – F)
Satoko Fujii: pianoforte
Natsuki Tamura: tromba
Christian Pruvost: tromba
Peter Orins: batteria

col supporto della Japan Foundation
conduction a cura di Elio Martusciello c/o Sala Sangiorgi
con gli studenti del Liceo Musicale Canova e dell’istituto Masini
conversazione-concerto di Fabrizio Ottaviucci c/o Sala Sangiorgi
mostra fotografica Luciano Rossetti “Note a Margine”

Domenica 13 novembre – ore 18

 Anthropic Neglect  (PT – BR)
José Lencastre: sax
Jorge Nuno: chitarra el
Felipe Zenícola: basso el
João Valinho: batteria

15/16 novembre
Residenza Sismatik

17/19 novembre
Residenza Rabbia/Zach/tellKujira

Domenica 20 novembre – ore 18
 Michele Rabbia & Ingar Zach  (I – NO)
Gianpaolo Antongirolami: sax soprano
Michele Selva: sax alto
Michele Bianchini: sax tenore
Daniele Berdini: sax baritono

Domenica 27 novembre – ore 18
in collaborazione con Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti
concerto al buio
Matteo Ramon Arevalos, pianoforte

2/3 dicembre
residenza Luca Tilli

3/4 dicembre
We Insist! Records Festival
Paolo Gaiba Riva, elettroniche, clarinetto basso
Luca Tilli, violoncello

Gabriele Mitelli Trio
Gabriele Mitelli: tromba, elettroniche
John Edwards: contrabbasso
Mark Sanders: batteria

Domenica 11 dicembre – ore 18
 Hidden Places  col supporto di Emilia Romagna Music Commission e Mibac
Daniele Roccato: contrabbasso
Rocco Federico Castellani: contrabbasso
Mariasole De Pascali: flauti
Anais Drago: violino
Simone Masina: contrabbasso, basso el