NINO GVILIA, Nicole / Overwhelmed By The Unexplained

Nino Gvilia, lo sappiamo, è una creatura eterea, finita in Georgia sul lago Paliastomi per poi seguire i propri genitori, raccoglitori di funghi. Certo, forse sarà così, ma come spiegarsi queste linee sottilissime che sembra vengano lanciate dalla sua ugola e che ci arrivano come entità aliene, accompagnate da lievi rintocchi di pianoforte? Oppure i canti profondamente tradizionali di “Forest, Quatrain”, così simili alle arie di Synnøve Brønbo Plassem? Il suono è completamente folk, dai confini del mondo, ma qualcosa ci sorprende sempre: il ruscello e la baldanza di una voce che sembra uscire dal corpo di Nino con un’enfasi non sua in “Diaphanous”. C’è molta natura in questo primo lato del vinile d’esordio di Nino Gvilia, Nicole, qualcosa che mi ricorda per certi la napoletana Sara Persico, perché entrambe sono artiste in grado di partire da un ambiente conosciuto muovendosi e plasmandolo a proprio piacimento in qualcosa di forse non ancora lucido ma molto, molto affascinante. Certo, i mondi non potrebbero essere più distanti, forse ad unirle c’è soltanto una fascinazione per alcune pratiche vocali del Nord Europa, ma datemi credito.

Si cambia lato, le tastiere ammantano di un’aura fantasy “Anders”, come se gli anni ’80 si fossero uniti ad un mondo tolkeniano, ma è solo un flash. Folk vocali antichissimi, duetti come fossero la prima voce di un canone potentissimo che ancora deve crescere, mentre discorsi si intersecano lasciandoci alo sbaraglio di “Dirty Is Just What Has Boundaries”. I quadri ricamati da questa misteriosa artista sono tessuti con fili magici, fuori dal tempo, a unire folk e magia. Tanto basta per fermarci e goderne, senza farci altre domande sul cosa, il come e il perché. Intanto sul lago ha iniziato a piovere acqua cristallina e sembra sia quasi l’ora di andarsene, non prima però di essere travolti dalle emozionanti ondate di archi e voci, “Overwhelmed By The Unexplained”, mai titolo fu più veritiero, promettendo una burrasca dalla quale non sarà facile allontanarsi.