ELLEN ZWEIG, Fiction Of The Physical

Fiction Of The Physical racchiude in sé brani ideati/incisi fra la fine degli anni Settanta e l’inizio del decennio successivo a New York. Ellen Zweig sperimenta le tecniche degli Human Loops, con diverse persone a ripetere una singola frase, registrata poi per innumerevoli volte. Appena lette queste note il mio pensiero è ovviamente andato nella direzione di un altro enorme compositore statunitense, Alvin Lucier. Il risultato che ottiene Ellen è quello di spogliare la voce umana da ogni genere di inflessione e umanità, muovendosi insieme a fidati collaboratori (come David Weinstein), per spostare la narrazione tra ambienti e climi differenti. Queste accortezze riescono a variare le onde sonore in maniera minimale e accattivante, creando viaggi intercontinentali, sovrapposizioni, voli armonici.

Chiudiamo gli occhi per un momento e pensiamo a dove ci capita di sentire delle voci decise, tranquille, formali, adeguate. Esatto: il settore trasporti. Treni, aerei: veri e propri ambienti che si spostano prendendoci con loro. Medesima questione con la musica, ed Ellen Zweig lo aveva capito già 40 anni fa: il trasporto va provocato, guidandolo, domandolo. Non sentirete in questo disco una nota fuori rotta, stridula, forzata, fuori dal binario. Così ci affascina, in “Network Of Letters”, accompagnata da una misteriosa controparte maschile. La mescolanza, la parola, la ricchezza crescono fino a – in “Archimedes” – lasciare a Joan La Barbara ed a Nathaniel Tarn la parte vocale e sperimentare insieme a David Dunn le possibilità sonore delle sculture di Tony Price. I risultati sono affascinanti e bizzarri, a tratti si lambisce l’hip-hop come nella conclusiva “Green Silk”, ma è semplicemente incontro e sovrapposizioni di suoni, in dialoghi che danno il loro meglio mentre lasciamo che a parlare sia la parte musicale di essi.

Ellen Zweig si rivela artista da ripassare per carpirne pensieri ed idee, ma in primis lasciate che siano le voci a parlare dentro di voi, accompagnate da lievi e studiate note musicali.