YALLA MIKU, Yalla Miku

Yalla Miku è il progetto multietnico nato a Ginevra all’interno di quella fucina di talenti che è la Bongo Joe, le cui meraviglie avevamo descritto giusto un anno fa su queste pagine insieme al suo fondatore Cyril Yeterian e proprio lui è fra i componenti di questo supergruppo che al suo debutto marca immediatamente il percorso per un viaggio che tocca il Lago Lemano, il Marocco, l’Eritrea e Algeri.

Poliritmie e musica tradizionale dall’Africa, elettronica, krautrock contemporaneo, testi in arabo, Tamazyt, francese, eritreo: questi alcuni degli ingredienti che producono uno scintillante melting pot sonico di cui sono protagonisti Cyril Yeterian (banjo, chitarra, voce) e Cyril Bondi (batteria e voce), entrambi dei Cyril-Cyril, poi Simone Aubert (di Tout Bleau) al synth, chitarra e voce, Vincent  Bertholet, fondatore di Orchestre Tout Puissant Marcel Duchamp, a basso e voce, Anouar Baouna dal Marocco al guimbri, Samuel Ades dall’Eritrea, voce solista e krar (lira) elettrificato, infine il darbouka e le percussioni dell’algerino Ali Bouchaki. Questi i magnifici sette (si sono incontrati a un concerto organizzato giusto all’interno del negozio di dischi Bongo Joe) che animano una musica tanto frenetica quanto stratificata e sofisticata. Spiega Yeterian: noi quattro musicisti europei abbiamo composto le basi di ogni brano mentre i tre musicisti africani le hanno interpretate e ci hanno improvvisato sopra attraverso il prisma delle loro sensibilità e del loro bagaglio culturale. L’incontro-scontro con la nostra cultura e con la nostra società è la metafora che racconta la musica di Yalla Miku. Sette i titoli dell’album che descrivono l’avventura in cui Samuel Ades & Co. ci coinvolgono: dall’irresistibile singolo apripista “Asmazate” a “Premiere Du Matin”, “Tapis Volant”, “Hyper Tigre”, “Tortije”, “Être Astre” fino all’epilogo di “Suiise”. Registrato nei ginevrini Insub.studio, quest’esordio rappresenta l’uscita numero 83 del catalogo Bongo Joe, etichetta e luogo d’incontro “fisico” che conferma una necessaria ed av-vincente attitudine internazionalista di cui terremo sempre più conto.

Un’occasione imperdibile per vedere Yalla Miku in concerto sarà il 1° ottobre a Milano all’interno della rassegna “Due Giorni” organizzata al Teatro Spazio 89.