Giorgio Li Calzi VS La Neuropatologia

Giorgio Li Calzi, celebrato compositore, trombettista, produttore ed organizzatore musicale torinese ha realizzato uno score elettronico di grande fascino dedicato alle immagini del documentario del 1908 “La Neuropatologia”, fra i primi esempi di applicazione delle tecniche cinematografiche alla ricerca scientifica. Girato da Camillo Negro assieme all’operatore Roberto Omegna, restaurato da Museo Nazionale del Cinema di Torino/L’immagine Ritrovata Bologna, è stato recentemente presentato al Festival dell’Innovazione e della Scienza di Settimo Torinese.

Se le immagini dei malati mentali ripresi da Omegna nella Clinica Neuropatologica di Torino, fra il 1906 e 1908, sono di un freddo stilizzato realismo degno di “Freaks”, film che fu però realizzato ben ventiquattro anni dopo nel ’32, la musica composta da Li Calzi ci scaraventa in quei luoghi di sofferenza e reclusione con una sensibilità tutta contemporanea, un ambiente sonoro elettronico tanto evocativo quanto inquietante con la tromba che squarcia e accompagna la visione di questo prezioso documento audiovisivo.

Chi frequenta lo studio della psicologia  riconoscerà patologie del sistema nervoso e disturbi, a noi comuni spettatori non resta che riflettere su quanti passi avanti, almeno in questo, la nostra società è stata costretta a fare dall’azione di veri innovatori della scienza psicanalitica come il neurologo, psichiatra veneziano Franco Basaglia che con la sua azione e la Legge 180 del 1978 chiuse definitivamente in Italia i manicomi, in quanto luoghi di infinita pena, non di cura.

Il film, con la colonna sonora suonata dal vivo da Giorgio Li Calzi alla tromba ed elettronica, dopo la presentazione al Festival dell’Innovazione e l’esecuzione di novembre a Torino, sarà programmato in vari festival e cineteche per una occasione davvero da non mancare, il teaser ne è testimonianza eloquente. Atteso per il 2024 anche l’album con la versione in studio.