AUS, Everis

Immaginate di essere sdraiati su un bagnasciuga, mentre intorno a voi la natura e la primavera fanno il loro corso. Con Everis di Aus (alias Yasuhiko Fukuzono, musicista dietro FLAU, etichetta che ad ogni uscita fa salire l’interesse per la prossima, creando un universo complesso e intrigante disco dopo disco) si entra in un luogo fresco e fiorito, dove sperimentazione, pop e ricerca perdono significato, peso ed importanza. Campionamenti da vari vinili, melodie sognate, suoni catturati con uno smartphone a creare canzoni. Canzoni ariose, avvolte da suite ambientali in cui possiamo trovare spezie jazz, echi di ricordi lontani e un’impronta che definirei soul, nel vero senso di anima, cuore senza peso che funge da pura trasmissione emozionale.

Everis nasce da un furto dall’abitazione e quartier generale di FLAU, perché spariscono i file di questo disco. Fukuzono decide così di creare qualcosa lontano dal proprio computer e interno alla sua mente. Unisce quindi i pochi rimasugli sonori rimasti nella sua memoria a quanto registra e capta nel mondo a lui vicino. In alcuni casi sceglie di coinvolgere altre persone per far loro dipingere alcuni stralci con le voci. Le tracce cantate, rispettivamente dalla giapponese Gutevolk e dall’australiano Grand Salvo, ci portano alle soglie di un mutevole sentimento autoriale orchestrato, sono esili, i suoni mai ostentati ma vividi. La sensazione è quella di essere finiti in una bolla temporale e – causa percorsi mentali inspiegabili – mi riecheggiano ricordi di un altro gran bel personaggio della musica giapponese, quel Nobukazu Takemura che diede prove di impeccabile buon gusto e stile ad inizio 2000 e fino a qualche anno fa. Ci posso sentire la medesima attenzione per campi differenti, dato che qui ci si concentra sull’evoluzione accorata di un mondo, più che di un suono. Un mondo organico, dove gli ingredienti sono talmente intrecciati l’un l’altro da far perdere le loro origini, tramutandosi nel frutto, immaginario e lucente che da sfoggio sulla splendida copertina.