Poptones #29

La puntata n. 29 di Poptones cerca di analizzare come il country abbia contaminato il rock anche a livello più underground e caratterizzato il suono di tanti gruppi di estrazione punk e garage. Un piccolo estratto sonoro, quindi, degli ultimi 40 anni, in cui verranno proposti sia progetti collaterali di artisti che hanno voluto per una volta deviare il proprio suono verso questi territori, sia band che invece fanno del country il tratto distintivo della loro musica.

Playlist

The Gun Club – Mother Of Earth
Rank & File – Amanda Ruth
The Beasts Of Bourbon – Psycho
The Long Ryders – Ivory Tower
Jason & The Scorchers – Broken Whisky Glass
Tex & The Horseheads – Clodia
Exene Cervenka – Cocktail Tree
Electric Shields – Don’t Give Me Another Place
Rudi Protrudi – Fist City
Jever Mountain Boys – Skip A Rope
The Country Teasers – Stand By Your Man
Dm Bob & The Deficits – Mexico Americano
Jerry Teel & The Big City Stompers – Down To My Last Cigarette
John Doe & The Sadies – Before I Wake
Zeno Tornado And The Boney Google Brothers – Angel’s Now Near Again
Sleep Eaters – Valley Of Dolls
The Black Lips – Chainsaw

Poptones
Poptones nasce e si sviluppa utilizzando come base i Sixties: partendo dal soul della Motown, passando dal garage-beat fino ad arrivare al freakbeat, alla psichedelia e al folk-rock, questo decennio ha influenzato anche quello successivo con la prima elettronica, l’hard-rock, il power-pop, fino ad arrivare al punk, alla new wave e al post-punk, generi che sfociano negli anni Ottanta, decennio nel quale tutto viene di nuovo assimilato e rivisitato. Poptones cerca quindi di offrire una piccola ma significativa panoramica su quanto di più interessante si muova nel panorama musicale che, in modo diretto o indiretto, abbia legami con il passato. Proprio per sottolineare questa continuità nel tempo, la rubrica tratta periodicamente puntate speciali dedicate a scene o movimenti musicali di particolare interesse.