La Digestion 2017-18: Basinski, Meirino, Yoshihide, Rye Nakajima, Köner…

Riceviamo da La Digestion e pubblichiamo.

La Digestion – musica ascoltata raramente
Edizione II

La Digestion – musica ascoltata raramente, è lieta di annunciare l’apertura della stagione con due date a distanza di pochi giorni, a voler stabilire sin da subito l’intento della ricerca di questa seconda edizione napoletana. La serata inaugurale del 22 novembre 2017 vede la performance sonora del musicista di fama internazionale William Basinski [USA], per la prima volta ospite al Sud Italia, all’interno della location storica della Chiesa di San Potito, a lungo rimasta chiusa. La seconda data del 24 novembre, presso la Chiesa delle Scalze, che da qualche anno si sta aprendo a esperienze artistiche e audio-visive, ospiterà Francisco Meirino [CH], artista più di nicchia e per questo meritevole di attenzione, e gli italiani Kanaka.

Il festival, frutto della sinergia tra le associazioni Phonurgia e EM-Arts e la Fondazione Morra, mette al centro i linguaggi più innovativi dell’arte sonora contemporanea, quest’anno concentrandosi  in particolare  sulla relazione tra il suono e lo spazio. Durante i 6 eventi del festival tra novembre e giugno, alcuni dei luoghi più antichi, nascosti e non convenzionali della città di Napoli verranno riletti e riscoperti grazie alle opere sonore di artisti di calibro internazionale, diventando così palcoscenico performativo che mette in rapporto cultura musicale autoctona e internazionale, pubblico e ambienti architettonici. Dalla psicoacustica di Florian Hecker alla scultura del suono di Thomas Köner, dal detournement di giradischi di Otomo Yoshihide all’elettroacustica per oggetti di David Toop, fino all’installazione/performance di Pierre
Berthet e Rye Nakajima nel magico Cimitero delle Fontanelle, il festival propone un percorso attraverso la sperimentazione contemporanea, esplorando il potere di un suono che si fa materia concreta, fisica e sensazionale.

Significativo ai fini dell’incisività del festival La Digestion e della volontà di affermarsi come punti di riferimento per la vita culturale napoletana, è il patrocinio concesso dal Comune di Napoli e la partnership con Istituti di cultura straniera quali il Goethe Institut e Pro Helvetia, Fondazione svizzera per la cultura.

Le esperienze sonore proposte per le serate del 22 e del 24 novembre sono tra le più alte rappresentazioni della musica concreta, ambient e minimalista. Basinski, il cui nome si accompagna a produzioni che trascendono il solo campo musicale, sfociando nel teatro e nelle arti visive, è artista raffinato, dal sound atmosferico che esplora la natura temporale della vita e il mistero del tempo. Egli introdurrà l’orecchio del pubblico al vasto ambito della musica contemporanea di ricerca. D’altro canto, Francisco Meirino ha una pratica più vicina alla musica concreta nell’accezione pura del termine. Attraverso apparecchiature tecnologiche in disuso, l’artista svizzero produce tessiture elettroniche potenti e taglienti, a tratti perturbanti, che evocano lo sgretolamento di un mondo solo apparentemente dominato dall’efficienza tecnologica. Lo spettacolo audio-visivo dei Kanaka, infine, farà rivivere le meravigliose architetture della Chiesa con un lavoro di video-mapping e paesaggio sonoro immersivo.

Questa edizione ha tra i tanti propositi, quello di offrire al pubblico non di “settore”, la possibilità di avvicinarsi a un tipo di musica ascoltata raramente, non solo attraverso le serate performative, ma anche tramite sedute d’ascolto immersive e conferenze tenute da teorici specialisti nel campo. Anche all’artista sarà offerta la possibilità di insinuarsi capillarmente tra la pietra storica di Napoli, grazie a mini residenze di 2-3 giorni in cui potrà familiarizzare con il tessuto partenopeo e ideare un’ambientazione ad hoc per la performance musicale. Workshop, laboratori e inedite interviste radiofoniche completeranno il quadro di un anno di lavoro che intende tracciare nuovi percorsi nella vita culturale della città.

Un format assolutamente innovativo, dunque, per offrire esperienze sonore uniche, affondando nella ricerca di una “musica concreta” che, seppur ben nota nel contesto internazionale, fatica ad affermarsi a Napoli. Una musica da sentire con il corpo e con la mente, una musica da lasciar entrare con stupore, una musica da digerire.

IL PROGRAMMA

22 Novembre 2017
William Basinski [USA] @ Chiesa di San Potito
Via Salvatore Tommasi 1-7
ore 21
ingresso riservato ai soci
Evento su Facebook

24 Novembre 2017
Francisco Meirino [CH] + Kanaka [IT] @ Chiesa delle Scalze
Salita Pontecorvo, 65
ore 21
contributo d’ingresso: 5 euro
Evento su Facebook

3 Febbraio 2018
Otomo Yoshihide [JP] + Elio Martusciello [IT] @ Casa Morra
ore 21

31 Marzo 2018
Rye Nakajima & Pierre Berthet [BE] @ Cimitero delle Fontanelle
ore 18
David Toop [UK] + Michal Libera [PL] @ Chiesa delle Scalze
ore 21

19 Maggio 2018
Thomas Köner [DE] + Florian Hecker [DE] @ Chiesa di San Giovanni Maggiore a Pignatelli
ore 21

16 Giugno 2018
I’m sitting in a room – program of audio screenings
@ Complesso di San Domenico Maggiore
ore 12-18
Giovanni Lami & Enrico Malatesta [IT] + Maurizio Argenziano [IT] @ Riot Studio
ore 21