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CARMONA RETUSA, Solo Un Po’ Di Terra E Un Albero Sopra [+ anteprima video]

Solo Un Po’ Di Terra E Un Albero Sopra è un lavoro che non può lasciare indifferenti. Parte da radici saldamente ancorate all’urticante noise-rock di scuola Matador/AmRep per tuffarsi nel postcore più deviato di inizio millennio ed elaborare un proprio stile personale che tradisce il legame della band con la migliore scena diy nazionale odierna, nonché un’affinità elettiva con nomi da sempre nel nostro radar come Gerda e Storm{O}. Quelle composte dai Carmona Retusa sono schegge impazzite di una granata esplosa in mano, dominate da vocals caustiche e a tratti volutamente fastidiose per competere con suoni stridenti, dissonanti, feroci, scomposti e ri-assemblati in forme incoerenti. Il tutto elaborato con maestria e piglio personale da una formazione che dimostra una potenza di fuoco a dir poco impressionante, sia nelle scelte prettamente musicali, sia nella capacità di costruire percorsi sghembi eppure sempre ben saldi, nonostante si abbia la sensazione di trovarsi all’interno di un edificio sconquassato da un terremoto e sempre sul punto di crollare.

Una volta premuto il tasto play ci si scontra con un disco cattivo nel senso più letterale del termine: fa male anche durante l’ascolto e non ha nessuna voglia di facilitare il lavoro al malcapitato, lacera i timpani e colpisce allo stomaco, si contorce su sé stesso e ringhia, sbuffa, soffia contro chi si avvicina, ma nel farlo non si accontenta di buttar giù quattro accordi scomposti con suoni raffazzonati, sceglie al contrario le armi più affilate e dimostra una padronanza non comune della materia trattata, non guarda indietro ma fa collidere la tradizione con l’ora e qui, il momento attuale di cui tradisce tutta l’urgenza e l’incertezza.

Niente male davvero per una band attiva da pochi anni e giunta oggi al debutto con un lavoro che lascia senza fiato e passa dallo spiazzare all’entrare sotto pelle passaggio dopo passaggio. Noi vi presentiamo in anteprima il video di “Pazienza”, brano dedicato all’omonimo artista (da una cui vignetta è preso a prestito il testo) e realizzato con le immagini di Tetsuo ricucite dal bassista della band per un effetto finale che si sposa perfettamente al suono convulso dei Carmona Retusa. Da tenere d’occhio, questo è poco ma sicuro.

Tracklist

01. Pazienza
02. Risposta
03. Caos
04. Porte
05. Piangere
06. Carne
07. Scavato
08. Selenofilia
09. Rei