Da stasera a Salerno parte la rassegna Ohm at Home con Becoming///Animal e Amklon

Riceviamo e pubblichiamo.

Una rassegna di avant music che si propone di portare sul territorio suoni non convenzionali, con proposte di live di estrema qualità. Un concetto di ‘concerto’ che si traduce in scoperta, stimolo, ricerca di schemi altri e altre letture. Tutti i live proposti hanno un comune denominatore: intendono dare una scossa (elettrica!) e stimolare nuovi percorsi d’ascolto e di ricerca sonora – ma anche culturale.

Alcune date sono organizzate con altre realtà culturali del territorio salernitano molto attive, quali No project e Scene Contemporanee, che si impegnano costantemente affinché la scena musicale, teatrale e culturale sia sempre ricca e diversificata. Quindi è una rassegna che diventa anche una rete virtuosa che valorizza e promuove una proposta culturale completamente indipendente, audace e di ricerca.

Non solo una proposta musicale diversa e di respiro internazionale, ma – per una data – anche una proposta di fruizione diversa di un live, che diventa una immersione totale nella musica e nel territorio. E in questo caso anche la location scelta per il concerto fa parte della performance, anzi la arricchisce e ne potenzia le possibilità.  La rassegna diventa, così, non solo una scoperta musicale, ma anche dei luoghi del territorio e le sue attività, che sono tra le ricchezze più preziose della regione Campania. La data del 26 maggio, infatti, si terrà al tramonto in un B&B immerso nel verde e che lavora con prodotti a chilometro zero.

Si parte il 10 aprile con Becoming///Animal + Amklon (Becoming///Animal è il progetto di Gordon Sharp e Massimo Pupillo) il 20 aprile, in collaborazione con Scene Contemporanee, sarà la volta di Andrea Belfi in concerto al Teatro del Giullare con il suo nuovo lavoro Ore, pubblicato dalla neonata label inglese Float. Ore non solo conferma il talento di Belfi dietro le pelli – ben noto ad artisti del calibro di Mike Watt, David Grubbs, Carla Bozulich, con i quali Andrea ha sviluppato importanti collaborazioni in questi anni – ma ne mette anche in risalto la capacità compositiva, la cura e il gusto per texture, timbri e microsuoni di matrice ambientale che entrano sottilmente sotto pelle; si continua il 9 maggio con il live di The Anti Group Communication, il progetto parallelo dei Clock DVA, nato nel 1984, e concepito come un gruppo collettivo aperto sperimentale e multimediale focalizzato su ricerche e produzioni audio, video e testuali, così come su performance e installazioni; il 26 maggio si esibiranno al tramonto al B&B L’Arcadia (Giffoni Sei Casali) gli Hermetic Brotherhood Of Lux-Or, una delle migliori formazioni italiane di avant-psichedelia.

OHMe ha l’obiettivo di essere una “casa” della musica sul territorio (home), ma al tempo stesso è un’operazione di “resistenza” e innovazione culturale e musicale, una scossa di energia che porta a Salerno il meglio che la musica di oggi propone, selezionata secondo un unico criterio: la qualità. Una scelta pienamente riassunta nel concetto di ohm ovvero – con un significato traslato – di unità di misura della resistenza elettrica.