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Ghost Horse: in ascolto la title-track dell’imminente Il Bene Comune

Ghost Horse, foto di Matteo Mangherini

Dan Kinzelman a sassofoni e clarinetto basso, Filippo Vignato a trombone, Glauco Benedetti a tuba, eufonio, tromba tascabile e flicorno, Gabrio Baldacci a chitarra baritono, Joe Rehmer al basso, Stefano Tamborrino alla batteria: i Ghost Horse sono la versione espansa degli Hobby Horse (dicono loro: rispetto a Hobby Horse, Ghost Horse tende verso il minimalismo, il groove, la ripetitività dei pattern. Si fonda su un movimento di gruppo, incalzante e ipnotico. Ci sono ampi spazi di libertà individuale, ma questi spazi sono possibili grazie alla definizione del lavoro d’insieme, non a caso quasi privo di assolo, che si regge sulla nostra capacità di integrarci nel suono complesso di un rituale collettivo).

Al tempo del precedente disco Trojan, noi avevamo apprezzato la voglia di osare, di cercare spigoli nascosti, di mescolare senza mistificare, l’abilità innegabile nel tradurre in musica le influenze più disparate, ’attitudine esplorativa e la capacità di giustapporre timbri e dosare dinamiche con grande equilibrio e musicalità. Del resto, il gruppo afferma più o meno lo stesso concetto: Il jazz per noi è un approccio, non è né un genere specifico né uno stile. Ci interessa mettere in dialogo fra loro linguaggi e culture musicali differenti, lasciando ampio spazio al rischio e all’imprevedibilità. Ci sentiamo uniti dalla volontà di esplorare soluzioni musicali atipiche e poco accomodanti, cercando di mettere in discussione i ruoli tradizionali dei vari elementi in gioco, sia che si tratti del ruolo dei musicisti o degli strumenti all’interno dell’organico specifico, sia che si tratti dell’utilizzo e del montaggio di varie influenze o usanze sonore.

Il Bene Comune è il secondo disco di questo progetto, ed esce il 3 giugno 2022 per HORA Records, in cd e in vinile. Noi vi facciamo sentire la title-track, che è chiude l’album, di cui è con distacco l’episodio più lungo e che vede i Ghost Horse entrare piano piano in un vero e proprio stato di grazia, non sbagliando nulla sia a livello di sezione ritmica, sia a livello di melodie e atmosfera.