Customize Consent Preferences

We use cookies to help you navigate efficiently and perform certain functions. You will find detailed information about all cookies under each consent category below.

The cookies that are categorized as "Necessary" are stored on your browser as they are essential for enabling the basic functionalities of the site. ... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

GARBAGE, Not Your Kind Of People

Not Your Kind Of People

Quando leggo il nome Garbage, inevitabilmente penso a Lei: Shirley Manson. È più forte di me. Quella donna, anni addietro, rappresentava uno dei motivi per cui spesso mi sintonizzavo su MTV: bestemmiavo copiosamente davanti ai video del suo gruppo, per le ragioni più disparate. Erano immagini sublimi che poi rielaboravo nella mia testa, quando era il momento del genocidio giornaliero di spermatozoi. Bei tempi, già. Ed erano tempi migliori anche per il gruppo di Madison, Wisconsin: i singoloni, più o meno riusciti, tiravano ancora; il gruppo vendeva forse più di quanto meritasse e Shirley  non era, appunto, solo bella, ma anche altrettanto talentuosa. Però, già una decina d’anni fa, qualcosa era cambiato e una “Only Happy When It Rains” non era più stata scritta. Il gruppo spopolava, ma la musica non era più ai livelli dell’omonimo disco d’esordio e nemmeno della sua versione 2.0. Beautiful Garbage rappresentò l’inizio della fine; Bleed Like me, il baratro: mancava addirittura una “Cherry Lips” a salvare la situazione.

Oggi, a sette anni di distanza dall’ultima prova, Butch Vig e soci ci riprovano e il risultato è piuttosto disastroso. Not Your Kind Of People è uno di quei dischi che sembra partire sconfitto in partenza: dopotutto, chi può essere interessato, nel 2012, ad un nuovo disco dei Garbage? E soprattutto: chi mai si prenderebbe la briga di ascoltarsi tutti gli undici brani di quest’album? A quanto pare, qualcuno lo ha fatto, donando pure i suoi euro, o i suoi dollari, alla causa. D’altra parte, gli aficionados esistono, e qui sono anche parecchi. Ma non è questo il punto: chi, come me, apprezza solo parte della primissima produzione e le meravigliose grazie della cantante scozzese, si ritrova con in mano qualcosa che puzza di stantio sin dalle prime note, che non regala un solo guizzo o un solo momento degno di nota: electro-pop-rock ultraprodotto ed ipersintetico, buono solo per rimpinguare il conto in banca di chi lo ha composto e suonato, per poi portarlo in tour continuando a far cassetta. La voce della Manson non sembra più nemmeno la stessa, probabilmente perché non c’è una melodia che val la pena d’essere ricantata, anche solo sotto la doccia.

I Garbage sono ormai un residuo degli anni Novanta (quelli un po’ meno belli, si capisce) che ogni tanto si ripropone sapendo benissimo di non aver più nulla da dire, ma solo da guadagnare. A noi comuni mortali, non rimane che Lei, invecchiata meglio di tutta la sua discografia. E adesso, se permettete, vado a dare un’occhiata ai video degli ultimi singoli…

Tracklist
01. Automatic Systematic Habit
02. Big Bright World
03. Blood For Poppies
04. Control
05. Not Your Kind Of People
06. Felt
07. I Hate Love
08. Sugar
09. Battle in Me
10. Man on a Wire
11. Beloved Freak