TOWN OF SAINTS, Something To Fight With

Town Of Saints

Storie di chi vive suonando: la finlandese Heta Salkolahti e l’olandese Harmen Ridderbos si conoscono in Austria, diventano compagni di “buskeraggio”, si spostano a Groningen e mettono su i Town Of Saints assieme al batterista Sietse Ros. Grande sorpresa dal vivo all’Eurosonic Noorderslag ed ecco il debutto su Snowstar Records/Rough Trade. Something To Fight With, però, rivela solo sino a un certo punto la sua natura di disco d’esordio, dato che i pezzi sono curatissimi, i suoni anche e la professionalità c’è. I momenti che, invece, permettono d’intuire come ci sia ancora qualcosa da mettere a punto, sono quelli in cui l’essere professionali compromette spontaneità e personalità. Troppo evidenti anche  alcuni debiti di scrittura nei confronti di band come Arcade Fire, Okkervil River o Local Natives: ognuno di questi gruppi ha mostrato da subito una propria cifra stilistica, ma per i Town Of Saints questo ancora non avviene. I pregevoli spunti melodici o d’arrangiamento finiscono per cozzare spesso con soluzioni telefonate, magari dettate dal desiderio di risultare in gamba subito o dalla necessità di mostrare tutto il bagaglio di influenze e amori musicali. Il futuro, però, potrebbe riservare sorprese molto gradite, basta il classico pizzico di coraggio in più.

Tracklist

01. Stand Up
02. Trapped Under Ice
03. Direction
04. Euphrates
05. Going Back In Time
06. Dress Up Night
07. Easier On Paper
08. Something To Fight With
09. Carousel
10. New Skins
11. Stand Up pt. II