Torna la rassegna Inner_Spaces: si inizia con Laurel Halo, poi Oval, Ben Frost, KMRU, Jacaszek, Jana Winderen…

Riceviamo dagli amici di Plunge e pubblichiamo.

#01 Lunedì 26 Settembre 2022

Ore 21: Concerto Inaugurale
Domiziano Maselli (IT)
Laurel Halo (US)


#02 Lunedì 10 Ottobre 2022

Ore 19: Presentazione libro di R. Murray Schafer, Il paesaggio sonoro – nuova edizione
Ore 21: Concerto
Barry Truax (CA)
Oval (DE)


#03 Lunedì 7 Novembre 2022

Ore 21: Concerto
Michelangeli Dream (IT) Premio San Fedele
Ben Frost (AU) / Francesco Fabris (IT)


#04 Martedì 22 Novembre 2022

Ore 21: Concerto Linecheck Opening Event
KMRU (KE)
Huerco S (US)


#05 Lunedì 12 Dicembre 2022

Ore 19: Conferenza
Ore 20: Concerto celebrativo per i 40 anni dell’etichetta TOUCH

Geneva Skeen (US)
Ozmotic (IT)
Claire M Singer (UK)
Jacaszek (PL)
Jana Winderen (NO)

Dal 26 settembre al 12 dicembre all’Auditorium San Fedele riparte Inner_Spaces, la prestigiosa rassegna milanese di musica elettronica e arti audiovisive divenuta un punto di riferimento per la sperimentazione e la ricerca interdisciplinare. La stagione autunnale non solo riprende le linee guida che nel tempo hanno costruito l’identità della proposta concertistica di San Fedele Musica, ma celebra anche il traguardo dei primi 10 anni di programmazione. Cinque appuntamenti serali, di cui quattro realizzati in collaborazione con il progetto curatoriale Plunge e uno con Linecheck quale evento inaugurale del Music Meeting and Festival (23-26 novembre), presenteranno diverse opere e performance dal vivo di artisti italiani e internazionali – con ospiti d’eccezione – che esprimono una visione sonora profonda ed essenziale, vicina a una ricerca spirituale, ma ampiamente accessibile.

Tra gli artisti più significativi della nuova generazione, si succederanno Laurel Halo (1985) con un live di piano, synth e laptop; l’australiano residente in Islanda Ben Frost (1980) con l’anteprima mondiale su acusmonium di Vakning (Risveglio), un album che cattura i suoni vulcanici prodotto assieme a Francesco Fabris e Lawrence English per l’etichetta Room40; il giovanissimo keniota Joseph Kamaru (1997), in arte KMRU, e lo statunitense Brian Leeds (1991) con il progetto Huerco S. Quattro universi sonori a confronto, come un viaggio quadripartito attorno a una costellazione composita, un percorso che attraversa l’improvvisazione con interazioni tra strumenti acustici ed elettronici, registrazioni sul campo in ambienti della vita quotidiana o in presenza di fenomeni naturali straordinari, come anche la composizione ambient intrecciata a volute ritmiche, a materiale elettroacustico, a timbriche sinfoniche morbide ed eteree, a fonti sonore cantate.

In una prospettiva di dialogo con il presente, non potranno poi mancare figure storiche e musicisti che hanno tracciato nuovi sentieri diventando riferimenti assoluti per le future generazioni. Come il canadese Barry Truax (1947), tra i membri fondatori del World Soundscape Project e compositore delle più riuscite partiture che utilizzano la tecnica della sintesi granulare (creare suoni complessi a partire da una grande quantità di elementi acustici semplici, detti grani), in particolare l’opera Riverrun del 1986. E ancora artisti che hanno costruito per primi stilemi inediti: Markus Popp (1968), alias Oval, responsabile negli anni Novanta della creazione del glitch come stile codificato dell’elettronica sperimentale. Con l’album Systemisch del 1994, Popp ha dato forma a un compendio tra la musique concrète degli anni Cinquanta e gli impulsi ambient-techno che si sarebbero consolidati in quello stesso decennio, utilizzando suoni riprodotti e campionati di CD difettosi o scalfiti, un’impresa tale da influenzare l’estetica di molti altri autori sino ai giorni nostri.

Inoltre, come da tradizione, parteciperanno vincitori e finalisti del Premio San Fedele per giovani compositori. Dal suo inizio nel 2010, hanno preso parte al Premio 125 giovani musicisti provenienti da 30 diverse nazioni. Il 26 settembre, Domiziano Maselli (1992), finalista dell’ultima edizione, aprirà con il suo live set ispirato alla vicenda di Lazzaro del Vangelo di Giovanni, in dialogo con le tecniche estese del contrabbassista Tommaso Rolando. Nel concerto del 7 novembre Francesco Fabris (1989), vincitore del Premio del 2016, sarà impegnato accanto al celebrato maestro della nuova composizione elettronica Ben Frost. La prima parte della stessa serata sarà invece coniugata in modalità acusmatica, con una scelta di brani su supporto fisso in omaggio al pianista Arturo Benedetti Michelangeli, musiche commissionate da San Fedele Musica al gruppo di finalisti del Premio San Fedele 2020.

L’Autunnale 2022 di Inner_Spaces vedrà quindi, per la prima volta, la collaborazione con un’etichetta discografica storica, la londinese Touch, che per i suoi 40 anni porterà a Milano cinque artisti nella serata del 12 dicembre: Jacaszek, il duo italiano Ozmotic, Claire M Singer, Geneva Skeen e infine Jana Winderen a conclusione della rassegna. Una suggestiva coincidenza, poiché Jana era stata la prima musicista a collaudare il sistema audio dell’Auditorium San Fedele il 18 dicembre 2010, in un concerto organizzato da Sincronie e Survival. 

Biglietti in prevendita online su dice.fm dal 6 settembre da €9 a €16 (escluso spettacolo #4)

Info e prevendite
Auditorium lun-ven 10 – 18
Milano, via Hoepli 3/b –M1 / M3 Duomo
tel. 02.86352231 – centrosanfedele.net