THISQUIETARMY X AWAY, The Singularity, Phase II

Abbiamo già incontrato il progetto che vede affiancati Michel Langevin (Away) ed Eric Quach (Thisquietarmy) a fine 2020, quando i due avevano esordito con la prima uscita di questo viaggio di ambientazione spaziale, frutto di lunghe jam in studio e destinato a vedere la luce in più fasi grazie all’appoggio della P572, label con base in Quebec. Oggi siamo ad introdurre la seconda tappa, quella che comprende le sezioni Gamma e Delta e che ci mostra un panorama più denso e a suo modo cupo, ancora più metal, seppure nell’accezione che questo termine viene ad assumere quando si applica allo scontro tra i layer dilatati cari al chitarrista e il drumming poliedrico del batterista dei Voivod. Ciò che appare evidente è come in questa fase il suono sia più coeso e organico, a rappresentare un’atmosfera ben definita e palpabile: si potrebbe parlare di doom per come il secondo capitolo riesce a tratteggiare un luogo e un momento preciso in cui immergere l’ascoltatore e calarlo sempre più in un mood di inquietudine e di attesa che va a crescere ed ispessirsi lungo le quattro tracce. Esemplare in questo senso il finale di “GAMMA 0000 0111”, un vero e proprio crescendo di metal ricco di groove tribali sempre più ossessivi e minacciosi, accompagnati da suoni “spacey” che richiamano alla mente gli Hawkwind e i loro rituali spaziali. L’inizio della fase Delta conferma come l’interazione si evolva sempre più lungo le coordinate di quello che appare un linguaggio ben definito e concreto, figlio del background dei due musicisti ma al contempo lanciato lungo una ricerca senza zavorre che ne limitino il raggio di azione o la capacità di uscire da quanto fatto in precedenza. A far la parte del leone le melodie spettrali disegnate da Quach su cui interviene l’elemento percussivo a spezzarne l’andamento e strapparne il manto, quasi si trattasse di interferenze o, per restare in tema spaziale, di meteoriti che attraversino il paesaggio. Sarà il solo Away con la sua batteria a chiudere il disco e donare una sorta di effetto catartico, di liberazione dalla tensione e ponte verso il nuovo capitolo proprio come avverrebbe in una serie di libri da attendere volta dopo volta. Il vinile rosa-fluo, con grafica curata da Eric Quach e accompagnato da vari extra, tra cui una toppa fluorescente realizzata da Away e un adesivo olografico, può essere ordinato direttamente dal sito della label a questo indirizzo.