ORBITER, Hollow World

Gli Orbiter, da Helsinki, hanno pubblicato il loro album di debutto su Argonauta Records il 22 settembre 2023: senza mezzi termini è una delle cose migliori che ho sentito quest’anno. Considerato che ...

VESTA, Odyssey

Quando mi propongono l’ascolto di un gruppo strumentale sono sempre un po’ dubbioso. Non che io sia particolarmente attento alla qualità della prova vocale: le mie playlist sono infestate da band che ...

NAAT, Fallen Oracles

Prima di iniziare a leggere questa recensione, fatevi un favore e guardatevi il videoclip di Liquor, seconda traccia di quest’ultimo lavoro dei genovesi Naat, poi tornate pure qui e passate al paragra...

LAMBS ‡, Malice

È passato parecchio tempo dal debutto Betrayed From Birth, quattro anni intervallati solo dai due pezzi contenuti nello split con gli Ill Neglect, segno che i Lambs hanno voluto prendersi il tempo nec...
nudist

NUDIST, Bury My Innocence

Bury My Innocence è il quarto lavoro dei Nudist, il secondo dopo un cambio di formazione e l’aggiunta delle vocals al mix di postcore, sludge e intemperanze noise che ne caratterizzano l’approccio lib...
ancient2

ANCIENT VVISDOM, 33

Per il loro quarto album, gli Ancient VVisdom vedono i due fratelli Jochum – già in servizio alla corte di Dwid Hellion nei suoi Integrity – affiancati da un nuovo bassista, Connor Metsker, ma non cam...
Muschio2

MUSCHIO, Zeda

Tornano i Muschio, formazione che abbiamo sempre seguito da vicino e che ha saputo imporre un linguaggio strumentale fatto di mutazioni psichedeliche, riverberi postcore e divagazioni post-rock energi...
Deaf Eyes2

DEAF EYES, Deaf Eyes

Progetto parallelo nato in casa Incoming Cerebral Overdrive, Deaf Eyes rappresenta un viaggio in note che fonde in sé metodologie “post” e attitudine psichedelica, con riff monolitici e atmosfere oscu...