Sublime Grove 06 – Ramon Moro (aka daRKRam) + NaturaMorta live a Torino il 7 ottobre 2018

Ramon Moro aka daRKRam - NaturaMorta

Torna dopo la pausa estiva la rassegna musicale torinese curata da Paul Beauchamp. La regola è sempre la stessa: il passaggio dei partecipanti per lo studio di registrazione gestito da Paul, O.F.F. Studio. Gli ospiti di questa edizione hanno inoltre entrambi partecipato alla realizzazione di Fun House Mirrors, l’ultimo disco degli Almagest!, il progetto che Beauchamp condivide con Ernesto Tomasini e Fabrizio Modonese Palumbo, uscito per Backwards Rec.

Ramon Moro, trombettista decisamente singolare, con un’impronta stilistica di “confine”, individuabile in ogni occasione per il suono visionario e immaginifico. In questi ultimi venti anni ha lavorato in ambiti jazzistici, sperimentazioni elettroniche, pura improvvisazione, supporto per band rock, preziosi interventi su album di musica leggera e cantautorale. Per la sua predisposizione all’improvvisazione, alla cura del suono e la sua sensibilità a interagire con altre forme espressive, viene richiesto sempre più spesso da artisti visivi e autori teatrali. È sua la doppia performance sull’installazione di Richi Ferrero “Bwindi Light Masks”; esibizione di rilievo all’interno del Cortile di Palazzo Carignano (TO), interagendo con l’opera “Waiting for the last bus” degli artisti Botto e Bruno. Stone and Death è il primo disco solista firmato daRKRam, concept album dark ambient black metal; immersioni negli inferi dell’anima oscura, ambientazioni apocalittiche, fenomeni naturali catastrofici, la solitudine del silenzio, depressione e morte. Ha composto insieme a Paolo Spaccamonti le musiche del film “I Cormorani” del regista Fabio Bobbio.

Sonorità sperimentali immerse in una misteriosa aura selvatica ed oscura, dalla Colombia passando per Torino, NaturaMorta è il progetto solista di Maria Mallol, già membro di Lame, Gianni Giublena Rosacroce e Space Aliens From Outer Space. Uno spazio sonoro nel quale potersi incontrare e condividere un mondo onirico ed armonico, dove la memoria della natura prende forma e la voce umana è conduttore di gioie e dolori, del vivere una realtà contraddittoria. Bellezza ed armonia come strumenti di pacificazione dell’anima e la musica come bandiera di un linguaggio universale.

Appuntamento alle ore 21, come di consueto, presso l’Unione Culturale in Via Cesare Battisti 4b, Torino.