SR HESS + MISE_EN_SCENE, Non-Distinction

Non Distinction

Steven Hess è in primis un batterista, ma si occupa anche di suoni elettronici: lo troviamo nei Locrian, negli Ural Umbo con Reto Mäder, negli Haptic, nei Cleared, negli On con Sylvain Chaveau e in un disco di Pan•American. Anche in questo caso, crea un materiale di partenza che viene trasfigurato – apparentemente – con lo stesso modus operandi dei dischi di On, nei quali Deathprod e Fennesz avevano messo le mani su quanto prodotto dal duo. Qui tocca all’israeliano Shay Nassi, che pubblica col nom de plume “mise_en_scene”: pare che da Chicago gli sia arrivata a Tel Aviv una cassetta con le registrazioni “low end” di Steven, il che indica anzitutto la volontà esplicita di ottenere un decadimento progressivo del suono, in opposizione a certa elettronica troppo patinata e in ossequio alle proprie preferenze musicali. Le tracce, quindi, sono come la fotocopia di una fotocopia, i contorni sono indefiniti, perciò di riflesso la tessitura sonora è grezza: un’uscita essenzialmente drone, spostata su frequenze basse, cupa e d’atmosfera, quasi degli Ural Umbo ridotti all’osso, con alcune discese in profondità degne di Lull e frangenti scabri tipo ultimo Mika Vainio.

Shay per ora può vantarsi di conoscere bene i ferri del mestiere, la sfida adesso è trovare quel quid unico che lo faccia notare in mezzo alla folla.

Tracklist
01. E.G. 1
02. E.G. 2
03. E.G. 3
04. E.G. 4
05. E.G. 5
06. E.G. 6
Non Distinction