THE SICK ROSE, Blastin’ Out… Plus!

The Sick Rose

Il quintetto torinese è una parte importante della storia musicale della città (lo scorso novembre hanno festeggiato i trent’anni di attività allo Spazio 211), avamposto di alcune delle migliori realtà indipendenti che ci sono date conoscere fino ad ora (Franti, Negazione, Fluxus, Contrazione, solo per fare dei nomi che hanno marchiato a fuoco questa parte di Italia). La differenza è che loro sono ancora qui e continuano a proporci la loro innata passione per il rock and roll, linguaggio semplice e diretto per antonomasia. Più precisamente, lo fanno adottando un metodo compositivo all’apparenza semplice e senza fronzoli, e i risultati sono sotto gli occhi/orecchie di tutti quelli che possono apprezzare dopo qualche anno la ristampa di Blastin’ Out, uscito nel 2006. È la toscana Area Pirata a prendersi la briga di metterlo in circolazione, insieme ad un secondo cd con un best of della “rosa malata” (ricordiamo che il tutto è stato rimasterizzato nel 2008). A conti fatti, agli appassionati della prima ora non devo dire poi molto, visto che conosceranno le canzoni a memoria. A tutti gli altri invece posso consigliare di approcciarsi alla materia con dedizione e un pizzico di “frivolezza” (d’altronde il gruppo non nasconde di voler proporre musica power pop). E quindi: “Cigarette Girl”, storia di un incontro fugace, “Wait Until Next Summer”, speranza di rivedere una persona che ci ha colpito, o “Barbara”, che ha una melodia che si appiccica addosso e non ti lascia più. Per non dire del pezzo di apertura, che è perfetto nel suo essere inserito proprio a mo’ di presentazione, e di “Because You’re Mine”, con le note di tastiera che contrappuntano il tutto con efficacia. La seconda parte prosegue, come già anticipato, a ritroso nella loro storia (di quando pubblicavano pure per la Electric Eye di Claudio Sorge, e non mancano varie cover), giusto per farci capire come si sono evoluti, ma soprattutto per sottolineare che l’imprinting originale non è mai cambiato.

Dietro al banco di produzione una garanzia come Dom Mariani (The Stems e DM3), uno che mangia pane e r’n’r anche mentre dorme, ed il gioco è fatto.

Tracklist

Cd1: Blastin’ Out 2006

01. Love, Can’t Get Enough
02. Blastin’ Out
03. It’s Getting’ Bad
04. Go And Ask Your Mother
05. Cigarette Girl
06. Wait Until Next Summer
07. Can’t Change Your Mind
08. I Give You Lies
09. Barbara
10. Because You’re Mine
11. Jeanie (Blinded In The Dark)

Cd2: Plus 1986-1992

01. Get Along Girl
02. I Want Love
03. It’s A Mistery
04. Nothing To Say
05. Night Comes Falling Down
06. My Time
07. It’s Hard
08. Nothing
09. Little Girlie Pearl
10. Like The Other Kids
11. A Kiss Is Not Enough
12. Little Sister
13. Shaking Street
14. Good Times
15. Something More
16. I Feel Good
17. Shakey City
18. Cheating