SÂVER, They Came With Sunlight

SÂVER, They Came With Sunlight

Dei SÂVER vi abbiamo presentato in anteprima il video di “Dissolve To Ashes”, brano tratto dall’album They Came With Sunlight, di cui oggi vi parliamo in maniera estesa.

Come già detto in precedenza, ciò che ha attirato la nostra attenzione e ci ha spinto a dare spazio a questa band norvegese non è tanto il genere proposto, quanto il modo in cui lo stesso viene declinato con personalità e quel famoso quid in più che sposta gli equilibri e intriga l’ascoltatore. Parliamo, infatti, di un mischione dilatato e ricco di saliscendi emotivi tra sludge, post-metal e psichedelia, non certo un percorso inusitato da qualche tempo a questa parte, eppure i SÂVER riescono a trarne un album in cui interferenze elettroniche e partiture ai limiti dell’ambient, con un forte taglio cinematografico, formano quello che gli stessi autori definiscono norwegian atmospheric sludge metal. La descrizione, giustamente, suggerisce che quella del gruppo sia una specie di versione estrema – e contrappuntata da vocals sofferte – di una colonna sonora per un documentario sugli sconfinati panorami norvegesi, su quel senso di smarrimento che prende quando si volge lo sguardo a osservare la forza della natura nelle sue vesti più grandiose e al tempo stesso ostili, ai limiti dell’impossibilità di sopravvivenza per la specie umana. Un po’ come succede con gli Omega Massif (ormai diventati una cartina tornasole quando si toccano certe sonorità), i riff rocciosi e incessanti cui si contrappongono layer dai forti toni evocativi e ricchi di riverberi riescono a determinare una reazione a catena che ne aumenta il volume e riempie la stanza. Da segnalare l’accoppiata finale “Dissolve To Ashes”/ “Altered Light”, tesa verso orizzonti che ci auguriamo vengano esplorati anche in futuro, esempio perfetto di quanto questo tipo di traiettorie possano portare in termini di contaminazione. Per questo ci auguriamo che la formazione si getti a capo fitto in quella che appare come una delle migliori vie di fuga possibili dalla canonizzazione di un suono che abbiamo amato e che oggi necessita proprio di idee per rinnovarsi e rimettersi in gioco. Per ora, They Came With Sunlight ci appare come una delle strade possibili e siamo contenti di poter segnalare i suoi autori come una realtà da tener d’occhio.