I Cancrena sono attivi dal lontano Duemila, anno in cui hanno preso le mosse dalla Puglia per sbarcare nel 2008 in Tennessee, grazie a un contratto con la Vision Metal Records, che si è occupata di ri...
Dei Compoundead, ovvero Mara e Truculentboy, abbiamo già avuto modo di occuparci in occasione dello split con Panda, al cui interno il duo presenziava con una registrazione ripresa da un live del 2009...
I modenesi Unripes parlano un linguaggio di confine, con le radici poste saldamente nel glam d’annata ma che strizza l’occhio a sonorità più moderne: una miscela particolare che loro stessi definiscon...
Dei Devoggol si è già parlato parecchio. Autore del travolgente Shall We Go To The Disco del 2010, il trio-senza-basso si è saputo imporre grazie a una formula particolare che unisce differenti lingua...
Com’è che siamo qui a parlar del tempo, non è che poi ne abbiamo così tanto. Anche a Dariella, Pasta e Cero importa di parlare del tempo, dei chilometri percorsi in senso lato e in senso pratic...
Ed Epimenide dice che Endimione, quando visse presso gli dèi, s’innamorò di Hera: per cui, adiratosi Zeus, egli chiese di poter dormire eternamente. Avevano già incrociato le armi Stefania Pedre...
Tra un po’ sarà il turno del nuovo disco dei Lips (The Terror), ma non si può considerare esterna alla loro discografia questa scampagnata. Come per le miriadi di collaborazioni ed ep del 2011, trasco...
Strange Mercy è stato uno dei dischi del 2011 che ho più amato, con Anne in perenne ascesa ed evoluzione. Nel frattempo David è stato impegnato in più di un progetto, anche buono, ma nessuno che si po...
Nuovo disco per gli ultra-osannati Portal da Brisbane, Australia, la città della Big Pineapple, attrazione turistica del Queensland a forma di ananas alta ben 16 metri. Parlo di ananas perché istintiv...
Retromania? E vada per la Retromania, tanto per cambiare. In questo caso, torniamo indietro di una ventina d’anni e ci godiamo un gruppo di Olympia, piccola cittadina nello stato di Washington non tro...
Esce troppa musica, al giorno d’oggi. Lo dicono in tanti, sì. E alle volte, chi fa affermazioni di questo tipo non ha proprio tutto il torto dalla sua. Quando si ascoltano certi dischi, si ha proprio ...
Continua ad avanzare senza sosta l’ondata di progetti ed ensemble più o meno aperti ed estemporanei nati e (non sempre) cresciuti in Italia, che durante le ultime due stagioni o poco meno ha contribui...
C’era una volta un gruppo che si chiamava Baby Blue. Forse non molti lo ricorderanno, del resto è un po’ la sorte di tanti progetti italiani (spesso “anglofoni”) che non trovano la fortuna...
Leader e cantante, Andrea Venezia è un po’ Capossela e un po’ Bukowski, impegnato a riversare folli amori di lucida amarezza in catorci blues, tra elettronica ed elettricità, spesso aggred...
È sufficiente l’attacco di “Hatesphere” per comprendere come ci si trovi di fronte ad una band con tutte le carte in regola per interpretare al meglio lo spirito sleaze: riffing micidiale, voce graffi...