TELLKUJIRA, S/t

È fuori per Superpang il disco omonimo di tellKujira, un quartetto da camera atipico in cui i violini sono sostituiti dalle chitarre, quelle di Stefano Calderano (She’s Analog, McCorman) e Franc...

RICHARD HRONSKÝ, Closures

Closures è il secondo album del sound-artist slovacco Richard Hronský: poco più di quaranta minuti articolati in ben diciotto tracce, tra frammenti non-sense, code di echi a nastro e amorfe bizzarrie....

SabaSaba: weird dub

Concordiamo via Messenger un’intervista con Gabriele Maggiorotto e Andrea Marini, i SabaSaba. I due si presentano in collegamento video, ma da subito la tecnologia sembra esserci avversa: uno Skype ch...

SABASABA, Unknown City

Mi approccio ad Unknown City del duo torinese Andrea Marini – Gabriele Maggiorotto con molti, forse troppi input. In primis l’ottimo ricordo del loro esordio, disco omonimo ormai risalente a sei...

POLWECHSEL, Embrace

Assumere il ruolo di recensore davanti a Embrace, l’enorme opera degli austriaci (ma “estesi” all’internazionalità) Polwechsel (Werner Dafeldecker, Michael Moser, Martin Brandlmayr e Burkh...

TY SEGALL, Three Bells

Quindici brani, un’ora abbondante di musica. Un nuovo album a due anni dal precedente, tre in totale a oggi in questa prima metà di decennio – ricordando il più elettronico Harmonizer del 2021 e il pi...