O, Pietra

Pietra

Il Vuoto Perfetto ha rappresentato un vero e proprio pugno nello stomaco, una di quelle uscite capaci di lasciare senza fiato e farsi ricordare per le sensazioni trasmesse, a dirla tutta non proprio piacevoli visto il senso di angoscia persistente che il disco inculca(va) nell’ascoltatore a partire dall’inquietante copertina. Insomma, non dev’essere stato facile per la band confrontarsi con un album simile, consapevole delle aspettative che ha lasciato dopo il suo passaggio, eppure gli O hanno raccolto la sfida e intrapreso un percorso coraggioso alla ricerca di una sempre maggiore differenziazione dall’ormai non più inesplorata fusione tra matrice hardcore ed estremismo metal, rabbia iconoclasta e oscurità nichilista. Il risultato di questo tentativo offre cinque tracce in cui il buio caro alla band si è fatto denso per diventare, appunto, una pietra con cui colpire ripetutamente e rendere materiale/tangibile quel fantasma che aleggiava sul precedente lavoro. È come se la presenza del mostro, prima quasi un’ombra sfuggente, si fosse concretizzata nella stanza a coprire la porta e negare ogni via di fuga e ogni dubbio sulla sua reale pericolosità, qualora ce ne fosse mai stato uno. A dispetto di quanto finora affermato, Pietra non è però un lavoro monolitico o monocorde, al contrario è ricco di sfaccettature e improvvise aperture, strappi da cui si intravede un barlume di luce e momenti di quiete prima della tempesta, perché in fondo ciò che riesce meglio ai ragazzi è proprio il preparare alla catastrofe finale, il creare quell’atmosfera ansiogena che precede l’affondo nella carne, solo che oggi tutto si è fatto quasi palpabile. L’impressione è che l’incubo non sia ancora arrivato al suo climax e che, sotto sotto, questa non sia ancora la vera carneficina, quasi la band stesse giocando al gatto e al topo con le nostre paure, per farci toccare il fondo prima del colpo di grazia. Il guaio è che la sindrome di Stoccolma si sta facendo strada in noi e questa sensazione inizia a causarci dipendenza, tanto da porci in uno stato di attesa febbrile per capire fino a che punto gli O si spingeranno e se il mostro sia davvero tanto feroce come ci sussurrano nel buio. Pietra uscirà il 3 ottobre, data in cui verrà presentato dal vivo al GOTR fest, chi può non si perda l’occasione perché sul palco la formazione lascia il segno come su disco, se non di più.

Tracklist

01. Morire
02. OXO
03. Maledetto
04. Splende
05. Osmio