Nasce We Insist Records

Ci scrive l’ufficio stampa di We Insist Records.

Nasce una nuova etichetta discografica: We Insist Records (Bandcamp), fondata da Maria Borghi. Il primo giugno, le prime due produzioni: St()ma di Cristiano Calcagnile e Us dei Pipeline di Giancarlo Nino Locatelli.

Un progetto che, come facilmente intuibile dal nome, si richiama al titolo dello storico album del 1960 di Max Roach: We Insist! Max Roach’s Freedom Now Suite. Il messaggio della We Insist Records è anche quello di resistere, appunto, ai tempi di crisi discografica, di andare controcorrente, puntando sempre e comunque sulla qualità e sulla musica.
Una scelta non casuale per un’etichetta che intende farsi megafono di progetti fortemente improntati alla sperimentazione, alla ricerca e all’improvvisazione.

Calcagnile

St()ma, primo progetto in solo del batterista Cristiano Calcagnile, e Us, del gruppo Pipeline di Giancarlo Nino Locatelli. Sono previste quattro pubblicazioni all’anno: le prossime due in autunno.

Entrambe queste due prime uscite descrivono in modo molto netto la linea editoriale della We Insist Records, che sceglie i propri artisti in base alla loro capacità di sviscerare un’idea musicale, darle forma e profondità. Due album che, in modo diverso, si fanno portatori di un’idea di jazz che fa dell’improvvisazione e della volontà di sfuggire alle classificazioni la propria cifra stilistica, il proprio tratto distintivo.

Un ulteriore e non secondario dettaglio del progetto We Insist è, infine, l’estrema cura per il packaging. “Ci appassiona la ricerca – spiega Maria Borghi – e da qui nasce il desiderio di conferire un carattere preciso e identificabile ad ogni album che decidiamo di pubblicare. Tutto ciò che ci stimola diventa un ottimo spunto per progettare e confezionare le nostre pubblicazioni con estrema cura, seguendo un’idea estetica a 360 gradi”.

La scelta di pubblicare (anche) in vinile non risponde dunque solo a una passione sempre più diffusa per l’oggetto in sé, che sta conoscendo una nuova giovinezza. Questa è, soprattutto, una scelta che rispecchia il desiderio di rivolgersi a un pubblico in grado di prendersi il tempo necessario da dedicare all’ascolto di un album, capace di apprezzare un oggetto prezioso, fatto con cura e che rispecchia una coerenza e un’identità precise: quelle di un’etichetta che non ha paura di osare con progetti ambiziosi.

Pipeline