MUTILATION RITES, Chasm

chasm

I newyorkesi Mutilation Rites sono in giro già da qualche anno e Chasm è il loro terzo disco a lunga durata, il primo su Gilead Media (Argento Records per l’Europa) dopo un passato su Prosthetic. Vengono comunemente inseriti nel filone black metal ed è impossibile dissentire, l’estetica compositiva non lascia dubbi. I suoni, però, rendono questo disco molto più personale rispetto alla media del genere: chitarra e batteria sono molto piene, prorompenti nel mix e quasi death metal, come del resto tanti passaggi che si incontrano lungo l’ascolto. Si avvicinano forse agli Angelcorpse per certi versi, sebbene i Mutilation Rites siano più monolitici e senza quella frenesia e velocità. Sicuramente molto meno ai Marduk o agli Inquisition, per capirci. Se proprio di black metal si vuole parlare, possiamo decisamente sottolineare il termine “metal”, perché più a quello si bada che non al trucco facciale o alle controversie ideologiche.