MASSIMO FARJON PUPILLO, .

MASSIMO FARJON PUPILLO, .

È uscito da poco questo solista di Massimo Pupillo. È palese come il bassista degli Zu abbia trovato nell’ambient un nuovo sfogo per la sua creatività e – credo – una nuova via per esplorare il suo mondo interiore: sentite l’ultimo album del suo gruppo storico oppure i due realizzati con Stefano Pilia (qui “semplicemente” ospite), o ancora quelli con Thighpaulsandra (il loro duo si chiama Uruk). “The Great Archetypical Figure Nested Inside The Catastrophe Of Your Life” occupa il lato A e i primi venti minuti di questo lavoro: non siamo dalle parti degli Uruk, ma verso qualcosa di simile alla prima collaborazione Pilia-Pupillo, forse ancora più sognante e spaziale; lo stesso si può dire di “It’s Like A Mustard Seed But When It Falls Becomes A Shelter For All The Birds In The Sky”, un po’ più inquieta. Sempre per rimanere nel regno di Morfeo, il terzo e ultimo pezzo è una ninna nanna, cioè il brano tradizionale “All The Pretty Little Horses”, ma si sa che – più che al passato remoto – in questo caso si pensa a David Tibet/Current 93, con cui Massimo ha suonato. In effetti, come già accennato in sede di intervista, stanno uscendo tutti gli – inattesi? – legami di Pupillo con quella galassia molto interconnessa costituita da Current 93, Coil e Nurse With Wound, progetti che a loro volta sono imparentati con mille altri nomi dell’underground inglese post-industrial e post-punk, fino a che non si arriva in qualche modo alla House Of Mythology, che attualmente è casa degli Zu, degli Ulver, di alcuni ex Guapo, ma anche di Tibet e di ex Coil. Tutto sembra tenersi insieme per effetto di qualche magia e questa cosa in qualche modo si riverbera anche su questa cassetta, che non è affatto male.

P.S.: ci scrive Oltrarno Recordings per dirci che il release concert principale in italia sarà il 23 Maggio in Sala Vanni a Firenze.