MARNERO, Il Sopravvissuto [+ full album stream]

Marnero

Partire, imbarcarsi per scoprire nuove possibilità, vivere l’oggi come un continuo perdersi e ritrovarsi, superare rimpianti e occasioni perdute solo per vivere la continua instabilità del presente e, quindi, aggrapparsi all’autodeterminazione come unica via di fuga, ovviamente in mare. Il Sopravvissuto mette in musica l’ennesimo naufragio, anzi, la decisione del naufrago di ripartire dopo il suo funerale, di lasciare di nuovo la terra ferma per trovare riparo tra le onde, elemento instabile e pertanto aperto a infinite possibilità. Ormai, la musica dei Marnero è simile solo a sé stessa, con il sovrapporsi di linguaggi accomunati dal solo suffisso “post” e linee melodiche ricche di pathos, inconfondibili nel loro mix di malinconia e sapore di vecchie storie (magari narrate in qualche taverna ricoperta di salsedine). La storia è suddivisa in quattro parti o meglio quadranti, a loro volta sdoppiati per seguire l’andamento di un racconto che trova completamento e ragion d’essere nel mix di parole e musica, perché – al solito – nei Marnero ogni aspetto gioca la sua parte e interviene al momento giusto, amici imbarcati a mo’ di clandestini compresi, il tutto asservito a un flusso di emozioni mai così evocativo e ricco di suggestioni, ma anche in grado di dipingere come in un affresco animato la continua lotta per non perdere l’equilibrio e cadere dalla nave sulla terraferma. La cosa importante è che tra le mille divagazioni, anche musicali, con il passare senza soluzione di continuità dalle radici hardcore a orchestrazioni di ampio respiro, da pulsioni psichedeliche a improvvisi scarti di lato, tutto scorre senza mai incepparsi e si arriva a fine corsa praticamente ignari del tempo trascorso: perché dentro Il Sopravvissuto ci sono soprattutto canzoni che entrano in mente e si imprimono nella testa dell’ascoltatore sin dal primo giro di chiglia. Per viaggiare coi Marnero basta la sola volontà di perdersi senza meta, di esporsi senza pregiudizi a un suono che riassume in sé molteplici sensibilità, ma che al suo interno custodisce un nocciolo tanto unico quanto prezioso, ovvero la passione e la voglia di esporsi senza rete al proprio pubblico. Magari non una cosa per tutti, ma di certo non per colpa loro, perché qui la porta è tenuta ben spalancata e i musicisti accolgono i passeggeri a braccia aperte, naufraghi tra i naufraghi, animati dalla voglia di tornare a solcare il mare come destino ineluttabile. Il solo scorrere la lista delle label che hanno deciso di accompagnare i Marnero dovrebbe dare la misura di questo disco, così come le stupende grafiche che al solito accompagnano le uscite della formazione. Il Sopravvissuto è in streaming e free download su www.ilmarnero.com, non approfittare per dare una sbirciata a bordo sarebbe criminale.