IIAH, Terra

IIAH, Terra

Gli Iiah sono una formazione australiana attiva dal 2013 votata ad un post-rock cinematico e dalla forte tensione emotiva. Il loro sound richiama quello dei più noti connazionali We Lost The Sea e Sleepmakeswaves, ma arricchito con venature ambient sullo stile di Hammock e Lights Out Asia.

Il gruppo giunge alla terza release con Terra, album senza dubbio ben arrangiato e curato nei minimi dettagli, a cominciare da un artwork evocativo che raffigura una sorta di pioniere spaziale muoversi attraverso un paesaggio alieno sovrastato dal nostro pianeta, prova evidente di una narrazione fantascientifica e legata al tema del viaggio quale fonte di ispirazione.

Stilisticamente gli Iiah si avvalgono di una formula ben collaudata: il disco si compone di otto lunghe tracce che oscillano tra le astrazioni ambient di “From Nothing” e gli immancabili crescendo tendenti al climax di “Eclipse” e “Lambda”, tuttavia non mancano brani più elaborati.
“20.9%” e “Aphelion”, nella quale compare anche un cantato, sono i momenti più vivaci, in quanto godono di un robusto intreccio tra poderose dinamiche tendenti al post-metal ed eleganti fraseggi di chitarra. Questi sprazzi di grinta scuotono sensibilmente l’andazzo del disco, altrimenti dominato da un mood prettamente contemplativo e rilassato che persuade a lasciarsi trasportare dalle cascate di delay e dai continui miraggi sonori. Da questo punto di vista Terra scorre senza intoppi e riesce ad affascinare quanto una piacevolissima colonna sonora per pellicole che trattino di viaggi interstellari; sicuramente l’album troverà riscontri positivi da parte degli appassionati di space-rock e ambient/post-rock, tuttavia l’ascoltatore più esigente potrebbe cogliere quella staticità compositiva figlia del conservatorismo che da tempo affligge tutto il filone. L’appunto che muoviamo agli Iiah è proprio questo: non aver osato andare oltre certi schemi, mancando di esprimere quel coraggio che in futuro si rivelerà necessario all’uomo per poter esplorare il cosmo e colonizzare nuovi pianeti.