HUMUS, Humus

Humus

Eccolo, finalmente, l’atteso album degli Humus. Dopo promo, cd-r, cassette, split in 7”, era necessario mettere un punto fermo e rendere giustizia ad una formazione che ha ormai affinato un proprio suono ben definito e un gran tiro in sede live.  L’omonimo vinile sfodera tredici rasoiate a cavallo tra crust e thrash, feroci nella loro attitudine iconoclasta e dotate di testi quanto mai ficcanti, tra critica sociale e nichilismo, in pieno mood crust (e non potrebbe essere altrimenti), ma dotati di una loro personalità. La musica esplode in faccia all’ascoltatore e lo lascia steso, merito di un drumming che ha dell’incredibile, di riff laceranti e stacchi precisi, frutto di una scrittura rifinita e dinamica. Il risultato conquisterà facilmente tutti gli adepti del genere e dell’estremismo veloce e senza fronzoli. Ne è passata di acqua sotto i ponti dalle prime uscite e oggi gli Humus dimostrano di aver saputo far tesoro delle esperienze raccolte lungo la strada per plasmare un album in bilico tra furia cieca e voglia di lavorare sui dettagli così da creare una propria versione del linguaggio prescelto. C’è, infine, anche un’evidente strizzata d’occhio al thrash-core, ribadita dalla scelta d’includere una cover di “In Silence” degli Heresy.

I brani, perfetti per essere liberati in sede live, riescono a mantenere anche su vinile l’energia necessaria per uscire dalle casse con la giusta credibilità e non perdono quella patina di ruvidezza che rende il tutto ancora più realistico e come una molotov scagliata dalle barricate. Null’altro da aggiungere: gli Humus confermano quanto di buono detto in precedenza e colpiscono il centro senza troppa fatica, mantengono alta la fiamma della vecchia scena, quella in grado di unire musica e ideologia, note e attitudine, il tutto senza apparire fuori tempo massimo o limitarsi a essere una portata per nostalgici dei bei tempi che furono. Promossi!


Tracklist

01. Lotta Disperata Senza Fine
02. Dio Patria Famiglia
03. Inutile Ribelle
04. Fuck Your Prejudices Fuck Your Violence
05. E Il Cielo é Sempre Più Grigio
06. Cancro Morale
07. Istinto Represso Animo Oppresso
08. Krieg Dem Krieg
09. Ti Sei Lasciato Consumare
10. Sangue Nero
11. Profeti Del Bene Comune
12. In Silence
13. Tu Non Puoi Essere Libero