Heliocentrics, Chenaux, Wu-Lu e altri a Roma tra il 28 e il 30/10 per Fauves!

Si svolgerà a Roma dal 28 al 30 ottobre all’interno del Teatro Studio, Auditorium Parco della Musica, la prima edizione del festival “Fauves!”, una produzione Fondazione Musica per Roma in collaborazione con Rai Radio 3 e la direzione artistica di Pino Saulo, già ideatore di rassegne musicali decisamente avventurose come New York is Now (2004), Le Labbra Nude (2006), Be Music Night (2010).

La tre giorni, con molte anteprime italiane, si preannuncia carica di pulsazioni elettriche e Battiti radiofonici ed è evidentemente legata da un filo rosso, uno sguardo incentrato sulla scena della nuova black music contemporanea, dall’afrofuturismo all’elettronica e al jazz più sperimentale con musicisti che vanno da Lamin Fofana (Sierra Leone-Berlino via NYC) a Binker & Moses (Binker Golding, Mose Boyd), il lussureggiante ensemble Heliocentrics di Malcom Catto & Co. fino all’infuocato set di Wu-Lu, da Brixton, che presenta l’album appena pubblicato per Warp, Loggerhead. A completare il quadro una deriva canadese con Eric Chenaux e una italiana con Gabriele Mitelli, Infernal Mosquitos di Riccardo Marogna, il duo Raia/Fiorito e gran finale con il debutto romano di Ben Lamar Gay che nel 2021 con l’album Open Arms To Open Us (International Anthem Label) è stato disco dell’anno in svariati ambiti e classifiche internazionali dal jazz, al funk al prog!

Descrive la rassegna Pino Saulo: “Fauves! Dunque belve anzi Fiere! Suoni saturi, densi, tutto è ritmo – anche quando sembra immobile – tutto è movimento, vortice e vertigine. Tre serate, tre concerti ogni sera, dal solo al duo al gruppo più esteso, conclusi da un dj set… si entra e si sta al gioco”.

Il Festival in realtà offrirà una godibile possibilità di movimento in entrata ed uscita con un ingresso autonomo dal Parco della Musica in modo che si ricreino le condizioni ed un mood da vero e proprio Club, con due bar interni e la possibilità per i presenti di uscire nello spazio esterno fra un concerto e l’altro per incontrarsi e per incontrare i musicisti dunque una occasione imperdibile per il pubblico romano e non solo per ascoltare e soprattutto cogliere in anteprima, il futuro della musica più innovativa: The Future is Now sarebbe anche stato un buon titolo per queste sorprendenti serate.

Programma completo di Fauves! sul sito dell’Auditorium Parco della Musica.