GÜNTHER SCHICKERT & PETER UNSICKER, Mauerharfe [con traccia in ascolto esclusivo]

GÜNTHER SCHICKERT & PETER UNSICKER, Mauerharfe

Berlin, August 1990, the first post-wall Summer. Two friends, cosmic rock innovator, Günter Schickert, and gallerist, Peter Unsicker, felt the urge to artistically express their personal overwhelming feelings in those times of epochal changes – the collective feeling of two Berliners born and raised in the shadow of the Berlin Wall, before being suddenly catapulted into a totally new scenery.

Del compositore tedesco ci eravamo già occupati all’uscita di Labyrinth, raccolta di registrazioni avvenute nel corso degli ultimi vent’anni. La Marmo Music ci riprova mettendo a disposizione degli appassionati questo lavoro “inedito” intitolato Mauerharfe (per la cronaca, sulla pagina Discogs di Schickert viene citata una versione autoprodotta già uscita nel 2009). È della partita lo scultore e gallerista Peter Unsicker. La peculiarità del disco in questione è che le registrazioni sono state effettuate nel 1990 nei pressi del Muro di Berlino, da un anno circa non più “monumento divisorio” tra la Germania Est e quella Ovest, proprio a partire dai pezzi di cemento lasciati a terra, compresi i lacerti di acciaio che lo sostenevano, opportunamente percossi e di conseguenza protagonisti di un lavoro di field-recording che, a risultato sonoro ottenuto, sa quasi del miracoloso. Ora, di album assimilabili ai linguaggi del noise e dell’industrial ce ne sono certamente molti altri, ma credeteci, come questo, con quello spirito e con questi risultati, forse ce ne sono pochi in giro, giusto certe cose dei primi Swans o degli Einstürzende Neubauten, ma gli accostamenti servono soltanto a darvi un’idea sommaria di una musica che risulta viscerale, violenta, figlia della voglia di farsi ascoltare dopo anni di silenzi e soprusi. La sinfonia metallica della traccia che apre il secondo lato (“Mauerharfe 2: Zwei Spuren Nachenainder Aufgenommen, Herbst 1990”) è tutta un programma, quasi venti minuti di quello che pare un percorso funereo tra le macerie del famigerato muro che divideva l’Europa, ma lo stesso discorso si potrebbe tranquillamente fare per il pezzo posto in apertura, “Mauerharfe 1: Aufnahme Bei Mauerbluten, Sommer 1990”. Chiudono i trenta minuti di “Mauerharfe 3: Konzert am 13.08.1990”, vera e propria summa di un viaggio che è allo stesso tempo intimo e collettivo; e ch a tratti ricorda anche le esplorazioni metalliche di Harry Bertoia. Mauerharfe è una testimonianza preziosa di un evento epocale, come si accenna nelle liner-notes; dunque, chi ha voglia di ricordare quei momenti può farlo anche attraverso questa inusuale testimonianza. Qui sotto potete ascoltare una traccia in esclusiva per noi.

Tracklist

Lato A

01. Mauerharfe 1: Aufnahme Bei Mauerbluten, Sommer 1990

Lato B

01. Mauerharfe 2: Zwei Spuren Nachenainder Aufgenommen, Herbst 1990
02. Mauerharfe 3: Konzert am 13.08.1990