DRÖMSPELL, Barbarie Futura

I Drömspell, autori di Barbarie Futura, in uscita a breve su Timebomb Records, e che vi raccontiamo oggi in anteprima, sono formati da cinque amici che suonano o hanno suonato con Nofu, Shred, Ludd Rising, XKateMoshX, Tsubo, Vermenara, Oss!, What?, Movement e altri ancora. Un giorno, tra una chiacchiera e l’altra, hanno deciso di mettere su una band per divertirsi insieme suonando d-beat, tutto semplice e pacifico, quasi predestinato visto che si conoscono da una vita e hanno parecchio in comune tra loro. A rendere più intrigante il menù ci si mette una vexata quaestio in grado di far impallidire i frati de Il Nome Della Rosa: “Meglio i Discharge o i Motörhead?”. Perché, in fondo, tutto per alcuni di noi gira intorno a questo eterno dilemma, un vero rompicapo su quale sia il gruppo del cuore quando si parla di suoni sporchi e sparati in faccia all’ascoltatore senza troppi complimenti. Una domanda che immaginiamo abbia colpito anche i cinque amici nel momento di decidere le coordinate da seguire con il progetto comune. La band sembra, infatti, nata per trarci d’impaccio con una potentissima miscela di entrambi, una sorta di rock’n’roll crust sparato a mille e ricco di cambi di tempo su cui si innestano variazioni sul tema e tante spezie per insaporire la portata e caratterizzare i singoli brani. Quando poi, come in questo caso, chi fa parte della squadra non è un ragazzino alle prime armi (con tutto il rispetto per chi è agli inizi) ma ha dalla sua anni di esperienza sia come ascoltatore che come musicista (per quanto della specie più rumorosa in circolazione), oltre a possedere una tecnica invidiabile, il risultato finale rischia di lasciare il segno sia per la potenza di fuoco che per il lavoro certosino sui dettagli inseriti tra le pieghe della scrittura. Dopo aver subito la botta e l’energia che trasudano dalle dieci tracce, cominciano infatti ad affiorare particolari che rendono Barbarie Futura un disco differente dal solito e ben più difficile da inquadrare di quanto non appaia ad un primo ascolto dominato dagli evidenti richiami ai numi tutelari di cui sopra, cui andrebbero aggiunti per completezza G.B.H., Poison Idea, Anti Cimex e Wretched. Questo fattore gli permette di sostare per più e più giri di giostra nello stereo, anzi, di crescere con la scoperta dei fugaci “easter egg” disseminati lungo il percorso, mai invadenti eppure determinanti al momento di fare la differenza nella propria categoria. Un motivo in più per sperare di poter tornare presto sotto i palchi così da testarne la forza d’urto in situazione live. Per ora ci “accontentiamo” di ascoltare Barbarie Futura e scapocciamo con somma gratificazione.

Tracklist

01. Intro
02. Lacrime Lisergiche
03. Fantasma In Catene
04. Barbarie Futura
05. Scia Di Morte
06. Caos Suburbano
07. Paralisi
08. Pena Eterna
09. Strazio Della Speranza
10. Forgiato Nel Conflitto