DOWNFALL, Punishment For The Infidels

Quando alle volte il nome di una band ti trae totalmente in inganno. Ecco cosa mi è successo approcciandomi a questa release senza averne sentito il contenuto. Mi aspettavo un inferno di thrash metal sporco e bastardo, e invece mi trovo con la solita zuppetta riscaldata. Canonico thrash fine a se stesso, suonato in maniera fredda e impersonale, con una voce piatta e ripetitiva. L’uso poi di alcuni passaggi groove abbassa ulteriormente il mio giudizio. Undici tracce prive di mordente, prive di quel carisma e di quella violenza che sono necessari per suonare questo tipo di metal. Mi ritrovo con un platter scialbo, i cui riff sono banali e già sentiti. Non c’è un elemento che elevi i Downfall al di sopra della mediocrità. Tutto sa di stantio e già fatto, con l’aggiunta di una registrazione glaciale e assolutamente inadatta. Mi fermo qui. Se siete accaniti thrasher e volete ascoltare tutto (ma proprio tutto!) quello che questo genere ha da proporre… beh… fatevi sotto. Altrimenti passate tranquillamente oltre.

P.S.: sì, ho letto nella bio che hanno influenze hardcore… ma quando le innestano, sembra di ascoltare metal core per gente in canotta…

Tracklist

01. Pleasure for Murder
02. Corrupted in Black
03. God’s Hand
04. Slaughterism
05. Misanthropic Solution
06. Feeding the Beast
07. Abyss
08. Last Prophecy
09. Mass Homicide
10. Machination of Revolution