DINO FUMARETTO, Sono Invecchiato Di Colpo

Sono Invecchiato Di Colpo

Questo è già un disco postumo, anche se non ufficialmente, recita la press release del “seguito” de La Vita È Breve E Spesso Rimane Sotto. La dualità Elia Billoni e Dino Fumaretto è ancora lì, irrisolta, volutamente lasciata a macerare, mentre la creatività del “duo” si ritrova ad imbastire un disco drammatico (in “Insonnia” e “Una vaCanza” la disperazione è tanta, mai però lamentosa per davvero), dotato di carica surreale e ironia da giorno di tempesta. Da “Tu Sei Pazza” in poi, sul palco, mentre in platea si agitano le anime di tutti noi dannati dalla nostra umanità, non ci sono soltanto Dino e il fidato pianoforte, ma una band che fornisce maggiore profondità e incisività al tutto. Esempio perfetto, “MenTe sposTata”, ansioso autoritratto dal tono da “fantasmi in libera uscita che si danno al cantautorato italico”, leit motiv sonoro di tutto il disco. Archi e danze caraibiche a celebrare la distruzione di un amore nella splendida “Non Ti Emoziono Più”, il disco si conclude in crescendo con la tensione da defibrillazione de “Il Nuovo Che Avanza” e con la litania funebre da accettazione/rivoluzione personale che è la title-track, arrangiata assieme a Iosonouncane. Doloroso di quel dolore necessario che fa quasi sorridere.

Tracklist

01. Cosa C’è Nel Frigo
02. Insonnia
03. Risvegli
04. Tu Sei Pazza
05. Film Dell’Orrore
06. MenTe SposTaTa
07. Una vaCanza
08. Non Ti Emoziono Più
09. Il Nuovo Che Avanza
10. Sono InvecchiaTo Di Colpo