HOW TO CURE OUR SOUL, Tabula Rasa

Tabula Rasa

How To Cure Our Soul è il progetto di Marco Marzuoli, o meglio il suo modo di fare auto-analisi, di prendersi una pausa dalla vita quotidiana per dare ascolto alle voci di dentro, come lui ama definirle prendendo a prestito uno dei titoli più famosi di Eduardo De Filippo. Così, armato di un basso e di un amplificatore (entrambi rotti, come tiene a precisare), ha iniziato a sperimentare in perfetta solitudine quello che sarebbe solo successivamente divenuto un percorso a più livelli, destinato a uscire dalla sua esclusività per confrontarsi con il mondo esterno, prima con un video e, infine, con degli happening in cui questi livelli interagissero. Setola Di Maiale cura oggi la stampa delle due tracce sonore che compongono Tabula Rasa, un incontro tra drone, interferenze, rumori di fondo, crepitii e ambient essenziale, che dà vita a un percorso interiore in cui l’alternarsi di silenzio e suoni ricorda l’approccio cosiddetto “isolazionista”. Le due tracce presentano sostanziali differenze e toccano due facce distinte, seppure complementari, di questa riflessione su se stessi, con una maggiore propensione al “disturbo” e alla sperimentazione libera nella prima, laddove “Silence” si avvicina per esiti a Francisco López. Si parla, neanche a dirlo, di una proposta in cui la soggettività acquista un valore fondante e l’esperienza del singolo ascoltatore dipende in gran parte dalla capacità/volontà di lasciarsi coinvolgere e simpatizzare con il disco, quasi a permettere che il proprio corpo diventi cassa di risonanza per le vibrazioni contenute in Tabula Rasa, ma il piccolo sforzo richiesto viene ripagato e How To Cure Our Soul si dimostra progetto di cui varrà la pena seguire gli sviluppi futuri.

TABULA RASA – II Silence from Marco Marzuoli on Vimeo.