CIRCLES, Demo 2017

Magari qualcuno si ricorda ancora della Revolution Summer, quella piccola rivoluzione in casa Dischord che a metà anni Ottanta portò una ventata di aria fresca nella scena hardcore con il distacco dall’ottica machista e dalla violenza per dare spazio a una maggiore consapevolezza politica (soprattutto in tema di diritti, femminismo e anti-specismo) e al contempo iniettò una buona dose di melodia in una musica nata come risposta estrema al punk 77. Ecco, tutto questo preambolo solo per dire che i Circles da Nantes, Francia, guardano dritto negli occhi quel periodo e band come Dag Nasty, Embrace, Rites Of Spring e primi Fugazi, solo per nominare alcuni dei paladini di quell’epoca d’oro. Demo 2017 è la riproposizione su vinile 12” della demo realizzata dalla band alla vecchia maniera e tuffa l’ascoltatore in una girandola emotiva le cui coordinate sono palesi, ma con un gusto e una proprietà di songwriting a dir poco invidiabile, tanto che, se fosse uscito all’epoca, avrebbe ben potuto gareggiare per un posto al sole nel panorama di riferimento. A farne le spese è l’originalità, visto che, a parte qualche strizzata d’occhio al successivo movimento emo dei Novanta, qui ci si trova di fronte a un gruppo che non sconfessa le proprie influenze, ma il tutto esce dalle casse con una naturalezza e una spontaneità che conquistano sin dal primo ascolto e fanno dimenticare ogni pretesa ulteriore. Poco altro da aggiungere, se rientrate tra coloro che apprezzano ancora un hardcore ricco di melodie e ben costruito, con brani a fuoco e un piglio anthemico irresistibile, i Circles rientreranno con prepotenza nei vostri ascolti estivi grazie a un pugno di brani che stupiscono per freschezza e capacità di suonare attuali nonostante le radici profondamente saldate in un momento meraviglioso che sconvolse il punk ormai più di trent’anni fa. Soddisfatti o rimborsati.