Best Available Technology a Torino il 2 ottobre

Riceviamo e pubblichiamo.

Martedì 2 ottobre 2018
Superbudda & Emilia presentano
BEST AVAILABLE TECHNOLOGY (Portland, US)
TITTA
GUYBRUSH

Al Superbudda approda da Portland il progetto Best Available Technology

Il prossimo appuntamento firmato Superbudda, il poliedrico collettivo torinese di base ai Docks Dora, cade il 2 ottobre ed è dedicato ai suoni elettronici.

Quando Neil Kulkarn definisce su The Wire “antartiche” le produzioni di BAT, ben ne rivela l’aspetto cruciale: non si balla, non si scende a compromessi, si produce musica libera, priva di condizionamenti modaioli. “Exposure Therapy” (2017, Styles Upon Styles) è il progetto di Kevin Palmer (nome al secolo) che lo ha reso noto nell’intricato ecosistema musicale internazionale, fino a farlo approdare, da Portland, alla nostra Torino.

Fanno da cornice il live modulare di Titta e la performance dal vivo di Guybrush, entrambi caratterizzati da suoni d’ambiente astratti e dilatati, colonna sonora azzeccata per una serata di inizio autunno cittadino.

MODALITÀ DI INGRESSO

Ingresso riservato ai soci con contributo responsabile di € 5

Domanda di associazione online obbligatoria

ORARI

Apertura porte ore 21:30

BEST AVAILABLE TECHNOLOGY (Portland, US)

Etichette: Styles Upon Styles, Astro:Dynamics, Further Records, Opal Tape.

Dischi:

FURTHER TRACKS

EXCAVATED TAPES 1992-1999 VOL. 1 & 2

BASH004

EXPOSURE THERAPY

Best Available Technology – spesso abbreviato in BAT – è lo pseudonimo di Kevin Palmer, produttore di stanza a Portland che s’è affacciato sul panorama musicale a partire dagli anni ’90, anche se ha ottenuto un riconoscimento più ampio solo nell’ultimo anno.

Le sue uscite per Opal Tapes e Astro:Dynamics hanno saputo avvicinarsi ai più recenti appetiti per quelle sonorità da dancefloor più spezzate e sporche. In effetti, le trame tratteggiate da BAT sono tra le più belle del loro genere, spesso inserendosi tra i suoni eterei di Basic Channel e una forma particolarmente claustrofobica di dub-noise.

Il suo lp più recente, Exposure Therapy, è uscito a giugno 2017 per l’etichetta newyorkese Upon Styles, ed è stato recensito da Neil Kulkarni nel numero 401 di The Wire. Riguardo al disco, Kulkarni dice: “Quelli che si aspettano boom-bap beat o pensano a sonorità retrograde saranno sorpresi da ciò che l’album presenta realmente – otto tracce, tutte apparentemente del tutto indifferenti alla ballabilità, ognuna delle quali è caratterizzata da uno spettrale flashback delle produzioni hiphop degli anni ’90 anziché essere un semplice fac-simile. Se da un lato è infatti presente il boom-bap delle origini, esso viene però filtrato attraverso un’elettronica severa, reso estremamente netto, con tratti che sono meno vicini a quelli della East o della West Coast, e più simili alla severità antartica”.

TITTA

Titta sulla scena techno/eletronica da fine anni ‘90, co-fondatore di General Elektrik label e programma radiofonico. Attualmente concentrato sul progetto DRANG con Maurizio Borgna, e su un live dove ripercorre il suo background in modo casuale passando da territori nebbiosi e caotici a luoghi astratti e dilatati.

GUYBRUSH

Guybrush è il progetto di uno dei tre membri fondatori di SØVN records, label di musica sperimentale che ha da poco festeggiato i suoi tre anni di attività. Pochi giorni fa ha pubblicato il suo nuovo ep Incandenza. Composto e registrato tra Parigi e Montreal, Incandenza è un collage di esperienze molto slegate tra loro che non hanno nessuna pretesa di formare un lavoro coeso con un senso compiuto. È piuttosto un tentativo di mettere in luce diversi punti di vista e stati emotivi contraddittori. La musica di Guybrush è cinematografica, si muove nel cono di luce tra il proiettore e lo schermo del cinema, in quel miscuglio di colori ancora informe: sfuggendo alle forme, porta alla superficie i loro archetipi.

DA EMILIA

Da Emilia e Superbudda sono due tra le realtà più interessanti del panorama torinese.  Il bistrot di Corso San Maurizio e il collettivo con sede nello storico complesso dei magazzini Docks Dora hanno quindi deciso di avviare una collaborazione per la produzione di alcune serate. Troverete quindi Emilia a porgervi bicchieri di vino e cocktails immaginati ad hoc per il Superbudda.