Più grosso dell’anno scorso. Avanti così. Eravamo media partner, quindi non scriviamo elogi di un evento che abbiamo sostenuto già prima. Le foto sono tutte di Andrea Stoppa, che ringraziamo. Bo...
Magnetoscope è l’album synthwave di Franck, perché è molto più ottantiano e morbido rispetto agli inizi pansonici che mi hanno fatto perdere la testa per lui. Io non suono, quindi non ho la mini...
Cercate di capire. Trieste, dove vivo, è una città in cui si festeggia la riapertura di una galleria lunga appena qualche decina di metri come fosse Capodanno, solo perché un sindaco ottuagenario (que...
Renato Fiorito si muove a tutto campo in ambito musicale, dato che compone, registra, fa dischi solisti e con altri (il sassofonista Antonio Raia, ormai sono quasi parenti) e infine realizza installaz...
Tanti nel mio giro ricordano Crucial Blast, etichetta statunitense che ha quasi azzerato la sua attività. Adam Wright, il solo uomo che la gestiva, ha avuto grossi problemi personali e lavorativi, com...
Non sono mai stato fan del death metal e nei Claustrum suona il basso un mio amico che è stato in molte band locali, Grime compresi. Non il miglior modo di occuparsi di un disco: impreparati e di part...
Ero al Roadburn nel 2013 quando Broadrick e Green – ospite Hampson dei Loop (che su quel disco c’era) – suonarono tutto Pure del 1992. Questo significa che il nome Godflesh è sacro già da ...
Non serve raccontare chi è Dorthia Cottrell, dato che qui conosciamo tutti i Windhand, quella band che – scrivevo – con l’ultimo disco Eternal Return ha trovato/ritrovato le corrispondenze...
Tim Hecker, classico contemporaneo, è uno dei maestri della trasfigurazione digitale dell’analogico: molti suoi dischi sono l’esito della continua ricerca di equilibrio tra materiale e smaterializzato...
Non troppo tempo fa abbiamo pubblicato un longform sui protagonisti di questo pezzo, più intervista. Il motivo, all’epoca (ma anche oggi), per me era chiaro: documentare, far capire alle altre b...
Fondale viola, una Louise Brooks che abbraccia piangendo il suo fidanzato-insetto. Se c’è una copertina storica uscita dall’underground italiano negli ultimi vent’anni, è quella di L...
I due Mohammad (MMMΔ) sono tra i più grandi sacerdoti (e illusionisti) della Profondità e dell’Immobilità. Il loro nuovo disco Sidiroun Parapetasma (“la cortina di ferro”, a proposit...