AIRLINES OF TERROR, Terror From The Air

AIRLINES OF TERROR, Terror From The Air

Alcuni progetti sono talmente indefiniti che perdere tempo a trovar loro un’etichetta è riduttivo e fuorviante, a meno che tu non sia un commesso di un negozio di dischi col bisogno di riempire interi scaffali in maniera coerente. Dove collocare una band come gli Airlines Of Terror è un problema. Il gruppo è nato nel 2006 dalle ceneri di un’avventura solista (Demian K E Le Linee Aeree Del Terrore) di Demian Cristiani (voce e chitarra), il quale, al termine della sua breve esperienza coi Novembre (i fan più accaniti se lo ricorderanno dietro al basso su Novembrine Waltz), voleva cimentarsi in un misto di grind, death, rock n’ roll e sperimentazioni varie. Da quel sound iniziale la band è passata via via a una formula propriamente metal, concretizzatasi con l’esordio Blood Line Express, uscito nel 2010 per la defunta Rising Records. Con questo nuovo Terror From The Air, il quartetto romano continua il suo discorso musicale, evolvendolo in una sorta di death/grind che però ha molti più elementi del primo che del secondo. Da una parte viene riconfermato a pieno l’amore sconfinato per i Carcass, in particolar modo quelli di Necroticism e Heartwork, dall’altra la passione per il thrash aggressivo ed impetuoso degli Slayer, nonché per le dissonanze dei Voivod di Dimension Hatross e Nothingface, particolarmente evidenti su “Pedophiliac Skyjacking”, “Funeral Rites Made To Exceed The Speed Of Sound” e “Ufo=Tesla”, per il video della quale hanno collaborato assieme a Micheal Away Langevin (è andata così anche per una bellissima maglia, sempre collegata a questo pezzo).

La composizione dei brani è sempre più personale, intricata e decisamente variegata, e riflette uno stile molto più maturo e ragionato rispetto al passato. La produzione è eccellente: dietro il mixer c’è lo stesso batterista del gruppo, Giuseppe Orlando (anche lui con un passato nei Novembre, che risale ai tempi dei Catacomb), che, grazie ai suoi The Outer Sound Studio, ha ottenuto suoni perfetti per un album del genere: moderni, al passo coi tempi ma non finti né scontati, in grado di rendere al meglio sia le influenze principali della band, sia il suo grande carattere a livello compositivo. In un panorama odierno sempre più pieno di virtuosismi senza capo né coda, qui le partiture per chitarra sono invece molto curate. I trenta minuti di durata del disco scorrono in maniera fluida ed immediata.

Terror From The Air è un gran bell’album, un lavoro complesso che tutti gli amanti del metal “pensato” (in particolare, i nostalgici degli anni d’oro del death metal tecnico) non potranno non apprezzare. Il suono acerbo dei primi lavori è ora giunto ad un’incredibile maturazione. Gli Airlines Of Terror sono uno dei pochissimi gruppi nel nostro Paese ad avere il carattere e la personalità necessari per un contratto con una grande major del genere, per lo meno nel loro ambito. La polacca Goressimo Records se n’è accorta di sicuro, facendo uscire due edizioni molto carine sia del cd, sia del vinile. Unica pecca: il titolo scelto è un po’ banalotto, ma è un particolare su cui possiamo anche passare sopra.

Tracklist

01. Lysergic Parachutes
02. U.F.O.=Tesla
03. Pedophiliac Skyjacking
04. Funeral Rites Made To Exceed The Speed Of Sound
05. Engines Behind The Lunar God Volcano
06. Red Wings Kaput (Swing Swing Kaput)
07. The Sound Of Hardcore Diplomacy
08. Suiced And Bombardment
09. Terror From The Air