VIOLENT HAMMER, More Victims – Demo 2014

Violent-Hammer

La Shadow Kingdom ci deve avere preso gusto con le cassette. In passato avevo recensito il nastro dei cileni Lucifer’s Hammer, qua sempre di un qualche “martello” si tratta, però dalla Finlandia. I Violent Hammer erano stati attivi dal 2005 al 2008, poi sono ritornati in pista nel 2011 con una formazione rinnovata ed eccoli qua ora con questa registrazione. Se l’etichetta è più rinomata per il metal classico, in questo caso invece si tenta la sorte con materiale decisamente più estremo, sarà forse l’effetto della joint-venture con Hells Headbangers, chissà… Credo sia il primo gruppo death metal in assoluto su Shadow Kingdom se si esclude il cd dei Terminal Death, che, però, era una ristampa. E i Violent Hammer tra l’altro non suonano semplicemente death metal, bensì ne producono una forma estremamente primitiva, con un approccio quasi punk, che, del resto, fa dichiaratamente parte del loro retroterra (tra l’altro il batterista è in comune con gli Ydintuho, per chi li conosce…). Con “primitivo” intendo il termine alla lettera: la registrazione è sottoprodotta (beh, si tratta di un demo tutto sommato), tonnellate di riverbero affogano tutto in un magma che non può non ricordare i primi Bathory (purgati da qualsiasi ascendenza Venom) e molto anche i conterranei Beherit, quelli del primo periodo. Etichetta e gruppo parlano solo di death, ma personalmente azzarderei che siamo a cavallo tra death e black, quelli degli anni in cui la distinzione non era sostanziale, quando fondamentalmente erano un po’ la stessa cosa. La voce è un po’ la costola debole del gruppo, volutamente non troppo distinta nella tempesta di riverbero ma comunque dal timbro molto poco personale, quasi amatoriale. La cassetta è limitata a 100 copie, quindi chi è interessato si muova!

Voto: globalmente non è un demo che mi fa gridare al capolavoro, ha i suoi momenti piacevoli ma sarebbe bene che per il disco a piena durata, che seguirà fra non molto, venisse fuori qualcosa di più particolare.