TORCILESS, We Just Want To Grind

Continuiamo l’operazione di approfondimento sui molti progetti di Luciano Gux e ci concentriamo su un gruppo che prende il via da una mancanza, quella di Torcicolon (già membro di Entity, Muculords, Semenzara, Krydome e Mannaia), che doveva essere parte del gruppo e invece è rimasto solo nella gag del nome. Oltre a Luciano, chi resta non ha minor peso, si tratta infatti di Cola e Il Capro, a farla breve e non riempire la pagina di nomi, insieme nei Diorrhea e negli Un Quarto Morto, impegnati qui a completare un trio che già nel titolo del suo debutto definisce il suo programma e il suo raggio di azione. Grind, quindi, sparato a mille e ricco di stacchi, dominato dal drumming di chi considero (in buona compagnia) uno dei batteristi più mostruosi della scena, di quelli che vedi arrivare a fine concerto come avessero fatto una passeggiata in relax e invece hanno macinato blast beat come piovesse. Detto fatto, il debutto contiene cinque tracce al fulmicotone, ricche di stacchi e cambi di tempo, con il giusto groove a deviare sul versante core e spezzare la corsa (“FUCKettone”), il tutto all’insegna del divertissement tra amici che guarda caso sono anche dei volti noti e degli esimi rappresentanti della scena di riferimento, con all’attivo date e dischi da riempirci una stanza. Il progetto, che per ovvi motivo logistici è destinato ad avere vita intermittente e non garantisce scadenze, si è di recente fatto vivo con un brano che vede coinvolti altri due amici, Valerio e Fabrizio dei One Day In Fukushima, band cui si è di recente aggiunto come membro effettivo Luciano Gux, a continuare la tradizione di interscambio e ingarbugliamento della gloriosa corazzata grind patria. Un piacevole diversivo che regalerà qualche brivido lungo la schiena a chi ama questi suoni. Speriamo in un seguito più corposo.

Tracklist

01. Torciless
02. Death Metal Not Dead
03. FUCKettone
04. Bataclan Generation
05. Un Verme Nel Cervello