TODTGELICHTER, Apnoe

Todtgelichter

Apnoe è la naturale continuazione del nuovo corso intrapreso dai Todtgelichter qualche anno fa, che dal black metal degli esordi si sono spostati verso sonorità avantgarde e progressive di chiara matrice teutonica. Il loro suono si è fatto nel tempo sempre più pulito e levigato, ma sembra aver subito anche un sensibile indebolimento in fase di composizione, dato che i vari brani appaiono tutti un po’ troppo posati e costruiti, come se il gruppo nello sforzo di sembrare brillante a tutti i costi si sia impantanato alla ricerca di qualche elemento incisivo. Il disco soffre inoltre di una particolare incostanza che vorrebbe mascherarsi da dinamismo avant ma riesce nell’intento solo in parte, e questo purtroppo ne aggrava ulteriormente il già pronunciato senso di incompletezza. Qualche punto convincente lo si trova, comunque: la voce di Marta, il senso melodico, l’atmosfera soft, ma non è abbastanza. Siamo davanti a un lavoro suonato con esperienza ma non particolarmente ispirato, in cui manca qualcosa che sappia veramente farsi ricordare, come accaduto con Angst (2010). A chi è piaciuta la svolta presa dal gruppo questo nuovo album interesserà quasi sicuramente, per il resto si tratta di un prodotto sufficiente ma tranquillamente trascurabile.

Tracklist

01. Embers
02. Light Of Highways
03. Expectations
04. Kollision
05. Beyond Silence
06. Soil
07. Odem
08. Until It All Begins
09. Tiefer Fall
10. Torn