Maria e Coley (Ragana) sono in attività dal 2011 con 5 album e uno split coi Thou. Desolation’s Flower è un distillato di oscurità e malinconia deflagrante, in cui il folk si tinge di black metal e do...
Ma cos’è questo disco? Effettivamente è più facile partire da tutto quello che non è. Non è un ascolto facile e men che meno accessibile, astenersi perditempo. Non è un disco lineare, con le sue rifra...
Metti una sera in New Mexico e la soffocante calura dell’estate nel deserto del Chihuahuan che si insinua tra le crepe dei muri. Metti una sessione di registrazione tra due amiche, che finalmente si r...
La voce che si leva da Oklahoma City negli ultimi mesi non è quella colorata dei Flaminig Lips: è quella disperata dei Chat Pile, al loro primo album lungo dopo due ep e una colonna sonora per un film...
A volte la musica riesce a rispecchiare candidamente il quotidiano, in un gioco di riflessi che amplifica a dismisura il reale, quasi fosse una cassa di risonanza. È il caso di Aveilut, prima creatura...
Hauntology: situazione di disgiunzione temporale, storica e ontologica in cui la presenza apparente dell’essere è sostituita da una non-origine rinviata, rappresentata dalla figura del “fantasma come ...
Quando parliamo dei Mamaleek ci troviamo sempre di fronte a un monolite interessante quanto indecifrabile. Il duo statunitense (San Francisco), formatosi nel 2008, ha da sempre mantenuto un’aura esote...
Il primo album di Mastery arriva a distanza di due anni dalla sua ultima uscita, nuovamente spinto da un’etichetta con cui aveva collaborato qualche tempo fa, cioè The Flenser. Unico membro di q...
Il quarto album dei Bosse-de-Nage arriva a distanza di tre anni dal suo predecessore uscito per Profound Lore, etichetta che qui torna a supportarli insieme a The Flenser (sua l’edizione in vini...
Il passaggio su Flenser non muta l’anima del songwriting di Mat Sweet. Stench Of Exist è un altro riuscito capitolo di quel cantautorato in chiaroscuro che da tempo è il centro dei dischi targati Bodu...
Il percorso a ritroso verso una formula sempre più primitiva e viscerale viene qui sostanziato in maniera pressoché definitiva. D’altronde i cambiamenti si avvertivano già nei precedenti Anyway Your C...
“Sannhet”, “la verità” o “la realtà” in norvegese, che subisce, con tutta evidenza, un continuo processo di revisione. Secondo disco, stavolta su Flenser, chitarra e basso di lato, batteria al centro ...
La Flenser, prima della fine di questo 2012, è riuscita a regalarci un altro splendido lp. I Deafheaven ricompaiono un anno dopo l’uscita di Roads To Judah, mentre i Bosse-De-Nage a giugno si son vist...
Arriviamo anche noi, colpevolmente in ritardo, a parlare di una delle sorprese dell’anno in ambito underground. L’esordio dei Wreck And Reference risale al 2011 con il modesto Black Cassette, un album...