THE BUG, Fire
Dopo le collaborazioni con Earth e Dis Fig, Kevin Richard Martin ritorna in solitaria con il progetto The Bug: tanto solo in realtà non è, visto che si affida alle voci di una nutrita compagine, fra c...
THE BUG Ft DIS FIG, In Blue
Inquietante il numero di dischi che sta pubblicando Kevin Martin. Qui fa coppia con la novità underground Dis Fig (Felicia Chen) per un album molto coeso dal punto di vista estetico: sempre spettrale,...
KEVIN RICHARD MARTIN, Frequencies For Leaving Earth – Vol.1 – 5
Kevin Martin ha creato una nuova etichetta personale, la Intercranial. Durante il lockdown e nei mesi successivi ha dato vita a cinque album coi quali abbandonare la Terra, una sensazione che molti di...
The Bug Ft Dis Fig: il video di “You” dall’imminente In Blue
The Bug (Kevin Richard Martin) e la producer/vocalist americana con casa a Berlino Dis Fig (Felicia Chen) pubblicheranno In Blue per Hyperdub il 20 novembre di quest’anno. Definiscono l’esito de...
ZONAL, Wrecked
Queste sono recensioni già pronte prima di sentire il disco, se lo confesso subito forse mi perdonerete. Sono stato fortunato nella vita, ho intervistato sia Broadrick, sia Martin. Ho beccato da pochi...
Justin Broadrick, Kevin Martin e Moor Mother insieme: questa è “System Error”, tratta dal nuovo disco di Zonal
Abbiamo già parlato di Zonal, il progetto col quale tornano insieme Justin Broadrick (Godflesh/Jesu/JK Flesh) e Kevin Martin (The Bug/King Midas Sound). Wrecked è il primo full length di Zonal, in usc...
Kevin Martin: forerunner/foreigner
Kevin Martin, inglese, è un uomo che apre finestre su interi mondi, spesso quelli che si trovano alle estremità della galassia del suono, permettendo a chi lo ascolta di capire moltissimo su ciò che s...
KING MIDAS SOUND, Solitude
King Midas Sound è una collaborazione (siamo al quarto disco, ma facevano cose insieme già prima) tra Roger Robinson, che si definisce un “poeta dub”, e Kevin Martin, cioè The Bug, Techno Animal, God ...
THE BUG vs EARTH, Concrete Desert
I deserti possiedono una magia particolare, perché hanno esaurito tutti i loro futuri, e perciò sono liberi dal tempo. (J.G. Ballard, La mostra delle atrocità, edizione del 1990 con annotazioni)